La guida definitiva alle serie dell’estate 2020: cosa guardare su tutte le piattaforme

Lo stop a tempo indeterminato cui Hollywood è sottoposta da mesi è già costata al 2020 il ritorno di molte fra le produzioni più attese – da The Handmaid’s Tale a Russian Doll e Barry –, ma le nuove uscite continuano a inondare le varie piattaforme di streaming. Ora più che mai, quindi, è il momento di fare il punto sulle principali serie dell’estate 2020 per essere certi di non lasciarsi scappare i debutti più sorprendenti e i ritorni scampati per un soffio alla minaccia del rinvio.

Dark 3 (Netflix)

Attesa da mesi e già divorata da molti, la terza e ultima stagione di Dark è approdata su Netflix il 27 giugno, aprendo ufficialmente la corsa alle serie dell’estate 2020. Chi non si è ancora messo in pari ed è riuscito a eludere un percorso a ostacoli fatto di spoiler più o meno accidentali, può leggere il nostro riassunto e prepararsi allo streaming di Dark 3, ancora imperniata sulle storie di Michael, Hannah e il figlio Jonas; Ulrich, Katharina e i loro tre figli Magnus, Martha e Mikkel Nielsen; Regina, Alexander e Bartosz Tiedemann; Peter, Charlotte e le loro figlie Franciska e Elisabeth.

Il Club delle Babysitter (Netflix)

Il Club delle Babysitter, su Netflix dal 3 luglio, era attesa come l’ennesimo riempitivo rivolto a bambine e preadolescenti, ma ha saputo invece coinvolgere spettatori di ogni età. Le avventure al centro della storia richiamano la collana di romanzi di Ann M. Martin e raccontano di Kristy (Sophie Grace), Mary-Anne (Malia Baker), Claudia (Momona Tamada), Stacey (Shay Rudolph) e Dawn (Xochitl Gomez), cinque ragazzine che decidono di aprire un’agenzia di babysitter a Stoneybrook, nel Connecticut. Divise da caratteri, background e opinioni, le giovani sono però unite da un solido legame d’amicizia che dà grande spessore alla serie, come rileviamo nel dar conto dei giudizi della critica.

Le Ragazze del Centralino 5 (Netflix)

La prima produzione spagnola originale Netflix si fa strada fra le serie dell’estate 2020 con gli ultimi cinque episodi della quinta stagione, disponibili dal 3 luglio. Le Ragazze del Centralino ha chiuso così un arco temporale di circa dieci nel periodo storico corrispondente al regime fascista di Francisco Franco, vincitore della guerra civile spagnola nel 1936.

Nell’ultimo capitolo della storia Lidia (Blanca Suárez), Carlota (Ana Fernández), Marga (Nadia de Santiago) e Óscar (Ana Polvorosa) hanno continuato a cercare la felicità e la realizzazione personale senza rinunciare alla difesa dei propri ideali e dei diritti civili e sociali delle donne e delle minoranze, in una chiusa che – come spieghiamo nella nostra recensione – rinuncia ai toni da telenovela per assumere una connotazione epica e dare il senso di un omaggio al sacrificio delle donne coraggiose.

Hanna 2 (Prime Video)

Il 3 luglio è stata poi il giorno di debutto della seconda stagione di Hanna su Prime Video. Negli otto nuovi episodi della serie è proseguito il viaggio della giovane protagonista alla ricerca della verità sulla propria identità. Hanna (Esmé Creed-Miles), infatti, è ormai consapevole di non essere l’unica ragazza con abilità straordinarie. L’organizzazione Utrax ha addestrato un gruppo di giovani altamente qualificati, ormai sul punto di entrare nella letale seconda fase del programma.

Nella nuova stagione Hanna mette a rischio la propria libertà per salvare l’amica Clara (Yasmin Monet Prince) dal programma Utrax, trovando un’inattesa alleata in quella che è stata la sua nemesi, l’agente della CIA Marissa Wiegler (Mireille Enos). Hanna conosce così altri ragazzi come lei, tra cui Sandy (Aine Rose Daly) e Jules (Gianna Kiehl), e inizia a mettere in discussione il proprio ruolo nel programma Utrax e, più in generale, il proprio posto nel mondo.

Gangs of London (Sky)

È partita il 6 luglio su Sky Atlantic e NOW TV dopo essersi assicurata il rinnovo per una seconda stagione: parliamo di Gangs of London, action-crime drama britannico creato da Gareth Evans e Matt Flannery e incentrato sui contrasti fra bande rivali e organizzazioni criminali internazionali nella Londra contemporanea.

Al centro degli eventi c’è Finn Wallace (Colm Meaney), il criminale più potente, temuto e rispettato di Londra, capace di tenere le redini di un impero da miliardi di sterline l’anno. Con la sua morte, però, tocca all’impulsivo figlio Sean (Joe Cole), desideroso di far vedere a tutti chi comanda, prendere il suo posto e servire il piatto della vendetta grazie all’aiuto dei fidati Ed (Lucian Msamati) e Alex Dumani (Paapa Essiedu).

Stateless (Netflix)

Ispirata alla storia vera della cittadina australiana Cornelia Rau, Stateless è una miniserie Netflix disponibile dall’8 luglio. Creata da Cate Blanchett, Tony Ayres ed Elise McCredie, Stateless – qui la nostra recensione – è incentrata sulle vicende di quattro rifugiati, ciascuno alle prese con le storture di un sistema migratorio miope e cervellotico. I protagonisti sono infatti rinchiusi in un centro di detenzione per migranti, in cui vedono il proprio destino svelarsi fra le assurde contraddizioni di incomprensibili meccanismi burocratici.

Le vicende osservate in Stateless riguardano un’hostess in fuga da un culto, un cittadino afgano sfuggito alle persecuzioni insieme alla famiglia, un giovane padre australiano deciso a lasciarsi alle spalle un lavoro senza prospettive e un burocrate coinvolto in uno scandalo nazionale. I quattro sono legati uno all’altro nonostante ciascuno di essi abbia affrontato sfide del tutto personali e viva in modo diverso le insanabili contraddizioni dei controlli di frontiera. Al fianco di Cate Blanchett nel cast anche Yvonne Strahovski e Dominic West.

Little Voice (Apple TV+)

Apple TV+ propone dal 10 luglio la prima stagione di Little Voice, dramedy musicale romantica prodotta fra gli altri da J.J. Abrams e Sara Bareilles. Definita una lettera d’amore alla varietà musicale di New York, la fresca e ottimista Little Voice esplora il viaggio universale di una giovane donna alla ricerca della propria voce e del coraggio di usarla. Autrice delle canzoni originali la cantante e attrice teatrale Sara Bareilles. Nel cast figurano Brittany O’Grady, Shalini Bathina, Sean Teale, Colton Ryan, Philip Johnson, Chuck Cooper.

Normal People (StarzPlay)

Il più grande successo televisivo nella storia digitale di BBC prende il via su StarzPlay il 16 luglio. Normal People, adattamento tv del secondo romanzo di Sally Rooney, è stata infatti in grado di sottrarre a una già sensazionale Killing Eve il record di serie più vista su BBC iPlayer. La storia, sviluppata in dodici episodi, è quella della la relazione tenera ma complicata fra Marianne (Daisy Edgar-Jones) e Connell (Paul Mescal), dai tempi di scuola in una cittadina irlandese agli anni al Trinity College.

Come si legge sul sito ufficiale Einaudi, Marianne e Connell si parlano di tutto ma solo all’insaputa di tutti, si frugano i corpi e i sentimenti ma solo di nascosto, come pianeti dalle orbite imprevedibili si girano intorno, fra moti armonici e strazianti collisioni. E su questa normalità solo apparente – e nutrita invece d’una rarissima comunione di anime – si basa il successo internazionale della serie, una risposta calda, intima, a tratti dolorosa a una nuova socialità fatta di contatti digitali e sentimenti coltivalti alla luce di uno schermo.

Cursed (Netflix)

Cursed, la nuova serie Netflix tratta dal libro di Tom Wheeler e Frank Miller, è una rivisitazione della leggenda arturiana vista con gli occhi di Nimue, una ragazza con un dono misterioso, destinata a diventare la potente e tragica Dama del Lago. Morta la madre, la giovane parte in cerca di Merlino per affidargli un’antica spada, trovando nell’umile mercenario Artù un inatteso alleato. Durante il viaggio Nimue diventa simbolo di coraggio e ribellione contro i terribili Paladini Rossi e il loro complice Re Uther.

Cursed è una storia di formazione che affronta temi di attualità quali la distruzione dell’ambiente, il terrorismo religioso, l’assurdità della guerra e il coraggio di affrontare sfide impossibili. Gli interpreti principali della serie sono Katherine Langford, Devon Terrell, Gustaf Skarsgård, Daniel Sharman, Sebastian Armesto, Matt Stokoe, Lily Newmark, Shalom Brune-Franklin, Emily Coates, Billy Jenkins, Bella Dayne e Peter Mullan.

Absentia 3 (Prime Video)

Tra le serie tv dell’estate 2020 spicca poi l’atteso ritorno di Absentia per una terza stagione, fissato per il 17 luglio. Dopo i drammatici eventi del secondo capitolo della storia, Emily Byrne (Stana Katic) trascorre il suo ultimo periodo di sospensione dall’FBI prendendosi cura di Flynn. Le cose tornano però a complicarsi quando un nuovo caso internazionale esplode vicino a loro. Lei e l’ex marito Nick (Patrick Heusinger) non possono far altro che intervenire, e nel tentativo di salvare la vita di quest’ultimo Emily si imbatte in una cospirazione più grande di quanto avesse immaginato.

A condurla dall’ex marito è un piano rischioso che passa da Colin Dawkins (Geoff Bell) da e un brillante stratagemma architettato con la mentore di Emily all’FBI, Rowena Kincade (Josette Simon). La protagonista decide a questo punto di partire con l’agente Cal Isaac (Matthew Le Nevez) e affrontare un pericoloso viaggio che la mette alla prova come mai prima, costringendola a tornare a fidarsi degli altri, amare e capire quale sia davvero il suo posto nel mondo.

Il Complotto Contro l’America (Sky)

Il 24 luglio è attesa su Sky e NOW TV una grande produzione HBO ispirata all’omonimo romanzo ucronico di Philip Roth: Il Complotto Contro l’America. Le domande che il grande scrittore si pone fungono da premessa per lo snodarsi della trama nella serie: cosa sarebbe successo se alle elezioni presidenziali del 1940 si fossero scontrati Franklin D. Roosevelt e Charles Lindbergh, celeberrimo aviatore dalle altrettanto note simpatie naziste e antisemite? E cosa sarebbe successo se avesse vinto proprio lui?

Il Complotto Contro l’America prova a darvi risposta immaginando la vittoria elettorale di Lindbergh, in virtù della quale gli Stati Uniti non parteciperebbero alla seconda guerra mondiale e gli ebrei vedrebbero messa a repentaglio la loro stessa esistenza. La voce narrante della serie, quella di Herman Levin, considera inoltre la possibilità che il popolo americano riesca a intravedere la vera natura di Lindbergh e comprendere come il suo presunto messaggio pacifista nasconda in realtà una grossa minaccia per la comunità ebraica. I principali interpreti della serie sono Winona Ryder, John Turturro, Zoe Kazan e Morgan Spector.

Good Girls 3 (Netflix)

Il 26 luglio le serie dell’estate 2020 si arricchiscono della terza stagione di Good Girls, ridotta da 16 a 11 episodi a causa dello stop alla produzione imposto dal lockdown. Nella dramedy troppo frettolosamente etichettata una Breaking Bad al femminile, il trio composto da Beth (Christina Hendricks), Annie (Mae Whitman) e Ruby (Retta) è alle prese con le conseguenze del gesto estremo di Beth, convinta di aver ucciso Rio (Manny Montana) con un colpo di pistola nel finale della seconda stagione.

Nei nuovi episodi le protagoniste smettono di illudersi di poter tornare a una vita normale, e proseguono invece la gara di nervi con la polizia alle loro calcagna e un nuovo boss per il quale impegnarsi nel riciclaggio di denaro sporco. Fra i volti nuovi nel cast spicca quello di Jackie Cruz, la quale interpreta Rhea, un’igienista dentale e mamma single dal carattere amichevole e solare. La donna diventa amica di Beth, conosciuta al parco giochi dei bambini, e si offre persino di aiutarla, inconsapevole di avere con lei legami ben più profondi di quanto si aspetti.

The Umbrella Academy 2 (Netflix)

The Umbrella Academy, la serie tratta dai fumetti creati e scritti da Gerard Way e illustrati da Gabriel Bá, torna su Netflix il 31 luglio con i dieci episodi della seconda stagione. Cinque aveva avvertito la sua famiglia che usare i poteri per fuggire dall’apocalisse di Vanya del 2019 sarebbe stato rischioso. In effetti il salto nel tempo sparpaglia i fratelli per tutta Dallas, in Texas, per un periodo di tre anni a partire dal 1960. Alcuni, rimasti bloccati nel passato per anni, si sono costruiti una nuova vita e sono andati avanti, certi di essere gli unici sopravvissuti.

Cinque è l’ultimo ad atterrare nel mezzo del giorno dell’apocalisse, risultato dell’interruzione temporale. Ora i membri dell’Umbrella Academy devono trovare un modo per ricongiungersi, capire cosa ha causato il giorno dell’apocalisse, fermarlo e tornare al tempo attuale per bloccare quell’altra apocalisse. Il tutto mentre vengono cacciati da un trio di spietati assassini svedesi. I nuovi episodi vedono il ritorno degli attori protagonisti, tra cui Ellen Page, Tom Hopper, David Castañeda, Emmy Raver-Lampman, Robert Sheehan, Aidan Gallagher e Justin Min.

Vis a Vis: El Oasis (Netflix)

Lo spin-off della serie di Ivan Escobar, creata insieme agli ideatori de La Casa di Carta Alex Pina ed Esther Martinez Lobato, arriva su Netflix il 31 luglio con la promessa di sbaragliare le altre serie dell’estate 2020. Si tratta in sostanza di una quinta stagione di Vis a Vis, un capitolo extra delle vicende di Macarena e Zulema in cui però viene meno l’ambientazione carceraria del passato.

Le vicende dello spin-off hanno luogo anni dopo il finale della quarta stagione. Macarena e Zulema sono ora una coppia di rapinatrici collaudata, pronta ora a un colpo sensazionale prima di dirsi addio per sempre: sottrarre a un pericoloso narcotrafficante un prezioso diamante nel giorno del matrimonio della figlia. Di ritorno nel cast, oltre a Najwa Nimri e Maggie Civantos nei panni di Zulema e Maca, anche altri volti della serie originale come Itziar Castro (Goya), Alba Flores (Saray) e Ramiro Blas (Sandoval).

Ramy 2 (StarzPlay)

Una fra le comedy più apprezzate dalla critica negli ultimi anni prova a farsi spazio fra le serie dell’estate 2020 con gli episodi della seconda stagione. Si tratta di Ramy, in cui l’omonimo protagonista è un musulmano americano di prima generazione alle prese con le laceranti tensioni tra e con le sue due comunità di riferimento. Da un lato, infatti, Ramy avverte la pressione delle credenze familiari tradizionali e oppressive; dall’altro è attratto dal rifiuto, tipico della sua generazione, di una vita vissuta come eterna prova morale.

La seconda stagione, in arrivo su StarzPlay il 6 agosto, ritrova Ramy nel pieno di una crisi personale, dalla quale gli amici tentano di salvarlo facendo leva sulle conseguenze negative di certi comportamenti autodistruttivi. Nel cast della serie figurano Ramy Youssef, Mohammed Amer, Hiam Abbass, Dave Merheje, Amr Waked, May Calamawy e, tra le new entry, anche Mahershala Ali.

Lucifer 5 parte 1 (Netflix)

La spasmodica attesa per la prima parte della quinta stagione di Lucifer si concluderà il 21 agosto. Secondo le prime indiscrezioni sulla trama, nei nuovi episodi Chloe deve fare i conti con l’assenza di Lucifer, solo per vederlo poi tornare. Allo stesso tempo Lucifer scova nuovi indizi sul possibile ritorno di suo padre sulla terra, mentre un nuovo nemico trama alle spalle di entrambi.

Il cast di ritorno comprende Tom Ellis, Lauren German, Kevin Alejandro, D.B. Woodside, Lesley-Ann Brandt, Scarlett Esteves, Aimee Garcia, Rachael Harris. Tra le novità previste per la quinta stagione due episodi musicali e un episodio noir girato in bianco e nero come omaggio al genere.