Russian Doll 2 ci sarà. Nonostante il finale della prima stagione suggerisse un certo senso di compiutezza, Netflix ha deciso di rinnovare quella che per noi e molti altri è una delle migliori serie comedy del 2019.
L’annuncio è arrivato da Cindy Holland di Netflix e dalla protagonista e co-creatrice della serie, Natasha Lyonne, durante la Code Conference di ieri in Arizona. Sarà sempre lo stesso show, solo un po’ più strano, ha dichiarato Lyonne. Il personaggio di Nadia si occupa di codici e ha senso dirlo proprio qui, oggi: sì, assolutamente sì, voglio fare una seconda stagione.
Russian Doll tornerà quindi sui nostri schermi con otto nuovi episodi. Ma cosa succederà a Nadia, ormai consapevole di trovarsi intrappolata in un loop di morti e resurrezioni nel giorno del suo trentaseiesimo compleanno?
La domanda non è banale né oziosa. È sembrato subito chiaro che la storia potesse considerarsi conclusa con la prima, ottima stagione, e da un punto di vista narrativo non si è mai avvertito il bisogno di prolungare meccanismi che alla lunga risulterebbero ripetitivi. Eppure Natasha Lyonne, Amy Poehler e Leslye Headland hanno presentato Russian Doll a Netflix come una serie in tre stagioni. Volevamo tutti fare degli altri episodi, ha commentato Lyonne.
Ma quale percorso seguirà Russian Doll 2? Fin dall’inizio abbiamo pensato che Nadia avrebbe dovuto essere presente in tutte e tre le stagioni, ma non in modo convenzionale, ha aggiunto Headland. Eravamo convinte che sarebbe dovuta restare tutto il tempo perché Natasha è l’anima della serie. Che fosse la cacciatrice o la preda, sarebbe rimasta. Abbiamo già discusso di questo e di molto altro.
In questa fase è impossibile dare per certo qualsiasi dettaglio sul futuro di Russian Doll 2. Le creatrici della serie stanno ancora valutando le più disparate opzioni e Natasha Lyonne è arrivata persino a prospettare la seconda stagione come qualcosa di completamente diverso, che trasformerebbe Russian Doll in una serie antologica.
Abbiamo delle idee. Le mie, ad esempio, vanno dalla possibilità che si faccia una serie antologica a quella di rimanere al fianco della nostra amica Nadia. Chissà, forse fa tutto parte di un’unica idea. Ciò di cui abbiamo parlato [con Netflix] è l’essenza stessa dello show e mi piacerebbe molto continuare a seguirla. Il fatto che ci diano fiducia e ci seguano anche nel caso decidessimo di fare una follia è così esilarante che potremmo aver voglia di farla davvero.
Poche certezze, insomma, se non che Russian Doll 2 sarà il frutto della più completa libertà creativa concessa da Netflix al trio Poehler-Lyonne-Headland. È davvero troppo presto per conoscere le date di produzione e rilascio della serie, ma nell’attesa potremo goderci Natasha Lyonne nella settima e ultima stagione di Orange is the New Black, in streaming su Netflix dal 26 luglio. E chissà, forse anche alla cerimonia di assegnazione degli Emmy 2019?