I vertici di HBO e il cast della serie-evento dell’autunno 2019 confondono le acque da mesi, sovrapponendo dichiarazioni vaghe – quando non polarmente opposte – in merito a un’eventuale Watchmen 2.
Il successo della prima stagione e la ricchezza di sfumature di ogni sua storyline spinge a voler proseguire il viaggio sia per motivi commerciali che narrativi, ma Casey Bloys di HBO ha ammesso in più occasioni di doversi rimettere alla volontà dello showrunner, Damon Lindelof.
Lo stesso Bloys, i protagonisti – da Regina King a Tim Blake Nelson e Yahya Abdul-Mateen II – e una gran quantità di spettatori sarebbero entusiasti all’idea di tornare a calarsi in un mondo che, pur tra fantascienza e percorsi storici alternativi, riesce a indagare con tanta sagacia certe miserie individuali e sociali.
Lindelof, però, ha ribadito di non essere della stessa idea, perlomeno in questo momento. Capisco che sembri esser d’obbligo dare una risposta certa. [Watchmen 2] si farà o non si farà. E sfortunatamente la risposta è “probabilmente no”. Sono stato piuttosto coerente in questo senso fin dal momento in cui abbiamo presentato la serie al Comic-Con.
La prima volta in cui ho presentato il pitch di Watchmen a HBO ho immaginato che seguisse il modello di Fargo e True Detective. Penso che sia molto probabile che si facciano altre stagioni di Watchmen, ma che io sia coinvolto come showrunner è difficile.
Mi piacerebbe molto vedere dei nuovi episodi, così come sarei felice di vedere altre serie tv come True Detective o Fargo, dove altri visionari possono prendere il testimone e proseguire il lavoro di chi li ha preceduti.
Non sono stato io a creare Watchmen, quindi sarei ipocrita se dicessi di essere l’unico a potersene occupare. Ma voglio anche avere la possibilità di di tornare a lavorarci, se per caso fra tre, quattro o cinque anni dovessi avere un’idea geniale.
- Jackie Earle Haley, Patrick Wilson, Malin Akerman (Actors)
- Audience Rating: G (audience generale)
Non voglio chiudere del tutto la porta […] ma direi che allo stato attuale è a malapena aperta. Credo che al momento non sia in programma di proseguire [con Watchmen 2]. Se a qualcuno venissero delle buone idee, però, ne sarei entusiasta.
Alla porta di Watchmen 2 pensa da tempo anche Casey Bloys, che alla presentazione della nuova programmazione HBO ha lasciato trasparire una certa impotenza del network. A questo punto è tutto nelle mani di Damon, ha rivelato. Sta pensando a cosa vorrebbe fare. Dico davvero, non ho idea se Watchmen diventerà una serie drama in piena regola o resterà una serie limitata.
Penso che una delle cose più brillanti che Damon abbia fatto sia stata schiudere questo mondo, quindi chissà che non ne esista un’altra versione con un gruppo di nuovi personaggi. Non lo so perché Damon non lo sa, sto lasciando a lui le redini del gioco.
- Moriconi, Francesco (Author)
Se ci sarà [Watchmen 2], bene! Se si osserverà quel mondo da una prospettiva nuova, ottimo! Se sarà qualcosa di completamente diverso, fantastico! Mi affiderò a lui, ha concluso.
Discussioni sul futuro a parte, Watchmen è tornata protagonista poche ore fa in occasione dei WGA Awards, assegnati dagli Writers Guild of America, West e Writers Guild of America, East, per il contributo di sceneggiature e sceneggiatori a film, televisione e radio.
Dopo la delusione dei Golden Globes 2020, infatti, la serie di Lindelof si è aggiudicata una statuetta per la migliore nuova serie, mentre le altre produzioni della rete a sbaragliare la concorrenza sono state Chernobyl, Succession, Barry e Last Week Tonight with John Oliver.