Gli echi di The Leftovers risuonano limpidi in Watchmen 1×05, l’episodio più intenso, destabilizzante e carico di novità andato in onda finora. Proprio come in The Leftovers, infatti, i traumi di un singolo – Wade, un ispirato Tim Blake Nelson – diventano espedienti attraverso i quali riflettere su complesse condizioni esistenziali.
La tragedia personale di Wade
Little Fear of Lightning fa luce sulla deriva umana di Wade focalizzando l’attenzione sul ruolo della maschera, un chiaro strumento di protezione dal dolore. Laurie Blake lo aveva suggerito solo la scorsa settimana, e in effetti è con la maschera sul volto che Wade lavora, guarda la tv in casa, mangia, va a dormire. È una difesa dalla paura ma al contempo un feticcio, qualcosa che lo lega a un passato dal quale sembra aver accettato di non potersi discostare.
Watchmen 1×05 è allo stesso tempo un momento cruciale di riavvicinamento al fumetto, nonché un’occasione di offrire alcune risposte prima di porre nuovi e più grandi quesiti. Nel quinto episodio si svela ad esempio il rapporto fra Crawford e il Settimo Cavalleria. A chiarire la posizione dell’ex capitano è il senatore Keene, diventato leader del movimento per evitarne – a suo dire – ulteriori derive violente.
Il momento delle rivelazioni pone Wade sullo stesso piano del pubblico, che così scopre con lui le macchinazioni di Adrian Veidt e i suoi piani per il futuro del mondo: alimentarne la paura per prevenirne la distruzione. Il suo folle piano è scongiurare la resa dei conti fra Stati Uniti e Russia spingendole a cooperare contro una minaccia comune. Le piogge di calamari, dunque, non sono altro che un memento di pace per scongiurare pericoli ben più grandi.
Alla luce di ciò la tragedia personale di Wade si espone senza pietà. Gli anni di lacerante preoccupazione, l’uso dei dispositivi di allarme in casa e la maschera come precauzione, l’identità segreta da poliziotto: tutto inutile. La minaccia non arriva da un’altra dimensione, ma dai piani estremi di un folle. Gli istanti finali dell’episodio non lasciano ben sperare sul futuro di Wade: il senatore aveva promesso di non ucciderlo, ma il gruppo di incappucciati sul punto di entrare nella sua casa suggerisce tetri scenari.
I piani di Adrian Veidt
Watchmen 1×05 avvicina idealmente il mondo di Veidt al 2019 futuristico in cui si svolgono gli eventi predominanti della serie. Il punto di contatto è naturalmente quello in cui Wade segue dinanzi a decine di schermi il messaggio di Veidt al presidente Redford. In molte altre scene dell’episodio, invece, il personaggio di Jeremy Irons è ancora confinato in quello che sembrava un paradiso, ma è in realtà una prigione.
Gli elaborati esperimenti condotti nelle scorse settimane sembrano però portare risultati: per la prima volta Veidt riesce a raggiungere uno dei satelliti di Marte. I cadaveri rinsecchiti dei suoi servi diventano così le lettere di un Save Me rivolto – forse – a Dr. Manhattan. La salvezza, però, deve attendere, perché dopo pochi istanti Veidt viene arrestato dal guardiano mascherato che ne limita la libertà.
- Moore, Alan (Author)
La nostalgia in Watchmen 1×06
Non il sentimento, ma le pillole di cui Angela scopre finalmente la natura: è la nostalgia, ossia ricordi in pillole attraverso i quali Will vorrebbe che la nipote andasse alla radice della sua storia. L’uomo ne ha lasciato un flacone nell’auto di Angela sperando che lo trovasse, ma nell’universo di Watchmen questa sorta di droga è illegale poiché in grado di indurre psicosi e follia. Le pillole di nostalgia sono infatti riservate ai detentori dei rispettivi ricordi, e il fatto che Angela ne abbia ingerita una gran quantità prima di essere arrestata sarà sicuramente esplorato nel prossimo episodio.
Qualche piccolo indizio arriva dal promo di Watchmen 1×06, in onda il 25 novembre, dal quale ci si aspettano risposte a svariate domande. Su tutte, Will vuole davvero che Angela prenda quelle pillole? Cosa si aspetta che possa scoprire? Quali sono i ricordi ai quali si aggrappa? E poi ancora, cosa succederà a Wade dopo la presunta spedizione punitiva del Settimo Cavalleria? A cosa serve il portale di cui scopre l’esistenza nella chiesa in cui incontra il senatore Keene?