A quanto sta per arrivare Yellowstone su La7, una prima tv per la rete anche se non una prima visione assoluta in chiaro. La serie record di ascolti di Paramount, arrivata negli Stati Uniti alla quinta stagione attualmente in fase di sviluppo, è stata trasmessa in Italia prima Sky Atlantic e poi su diversi canali in chiaro, ma ora potrebbe sbarcare anche sulla tv generalista.
A dare notizia di Yellowstone su La7 a partire da aprile è il sempre informatissimo portale AntonioGenna.net, che annuncia l’imminente programmazione della serie neo-western di Taylor Sheridan e John Linson con Kevin Costner, una saga familiare ambientata nell’omonimo ranch.
La prima stagione di Yellowstone su La7 dovrebbe debuttare ad aprile in prima serata, anche se non c’è ancora una data ufficiale. Sicuramente la giornata prescelta sarà quella del lunedì, visto che è l’unica libera dai talk show e dall’approfondimento politico della rete, la cui vocazione resta quella del racconto dell’attualità. Generalmente il lunedì sera è quello che La7 dedica alle prime visioni delle sue serie tv, come accaduto con Grey’s Anatomy negli ultimi anni e più di recente con Chernobyl.
La programmazione di Yellowstone su La7 segna l’ennesima riproposizione di questa serie iper-premiata dal pubblico anche se non abbastanza riconosciuta dalla critica, almeno fino alla quarta stagione che ha iniziato ad ottenere i primi riconoscimenti in termini di nomination ai premi più prestigiosi. In Italia Yellowstone è già stata proposta dal marzo 2020 su Sky Atlantic, per poi arrivare in chiaro prima su Paramount Network e poi su Spike nella primavera 2021.
L’arrivo di Yellowstone su La7 contribuirà ad ampliare la platea di una serie un po’ vintage sull’America dell’entroterra, ma dall’eccellente scrittura ed interpretazione, nata come prettamente di nicchia e diventata poi un fenomeno internazionale (basti pensare ai dieci milioni di telespettatori sintonizzati su Paramount Network per il finale della quarta stagione). La serie ha avuto uno spin-off/prequel, 1883, che si è appena concluso e sta per generarne un secondo, 1932, ambientato appunto nei primi anni Trenta.