5 miniserie tv da divorare tutte d’un fiato, da Chernobyl ad Unbelievable

Dai drammi storici a storie vere di cronaca nera, ecco 5 miniserie tv da pochi episodi che possono essere guardate in modalità binge-watch


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Se diventa sempre più difficile trovare il tempo per guardare serie tv lunghe diverse stagioni, magari a loro volta composte da più di dieci episodi, è anche vero che nella sovrapproduzione di titoli di questi ultimi anni hanno trovato ampio spazio le miniserie tv: pochi episodi, da un minimo di te a un massimo di otto, e per non più di due o tre stagioni.

Ce ne sono di ogni genere, di finzione pura o tratte da storie vere, adattate a partire da libri o nate da sceneggiature originali. Sono molte le miniserie tv interessanti che possono essere viste in pochi giorni, perfino in poche ore, se la storia si rivela particolarmente coinvolgente da spingere lo spettatore a fruirne in modalità binge-watch.

Ecco alcuni titoli che nell’anno appena trascorso si sono distinti su tutti gli altri perché acclamati dalla critica e premiati dal pubblico, da una serie-evento come Cherobyl al formato sorprendente di The End of The F***ing World, dal dramma storico di Caterina La Grande passando per la serie tratta da un caso di cronaca nera Unbelievable.

Chernobyl

Senza dubbio la miniserie rivelazione del 2019, non a caso questa co-produzione Sky Original e HBO è stata premiata con ben 10 Emmy Awards tra cui Miglior Miniserie, Miglior Regia per una Miniserie a Johan Renck e Miglior Sceneggiatura per una Miniserie a Craig Mazin, oltre che ai Golden Globes 2020 come miglior miniserie e miglior attore non protagonista per Stellan Skarsgård. La serie sul disastro nucleare avvenuto nell’ex Unione Sovietica del 1986, ispirata al libro Preghiera per Chernobyl di Svjatlana Aleksievič, è un formidabile esempio di narrativa d’inchiesta in tv, dalla scrittura pregiata e dal cast di altissimo livello. Disponibile su NowTv e on demand per i clienti Sky, oltre che prossimamente in onda in chiaro su La7.

Chernobyl – Trailer

“Un mondo giusto è un mondo sano. Non c’era nulla di sano a Chernobyl”. #Chernobyl, la nuova produzione originale Sky prossimamente solo su #SkyAtlantic

Pubblicato da Sky Atlantic Italia su Lunedì 8 aprile 2019

Unbelievable

La serie tratta dalla vera storia di una ragazza indotta a ritirare una denuncia di stupro perché non creduta dalla polizia, né da parenti e amici, è nata a partire da un articolo vincitore del Premio Pulitzer intitolato An Unbelievable Story of Rape di T. Christian Miller e Ken Armstrong. Una serie che mostra come le vittime di violenza subiscano spesso la cosiddetta vittimizzazione secondaria, finendo schiacciate dai pregiudizi della società e dall’inadeguatezza delle forze dell’ordine che raccolgono le denunce. La vera protagonista della vicenda, che nella serie viene chiamata Marie, ha visto la serie e l’ha trovata eccellente. A sorpresa, Unbelievable ha ottenuto 4 nomination agli ultimi Golden Globes, al pari di The Crown. Disponibile su Netflix.

When They See Us

Una serie egregia su un tema che è sempre tristemente attuale, quello della discriminazione delle persone di colore nel sistema giudiziario americano. Ava DuVernay ha sceneggiato il noto caso di cronaca di una jogger aggredita sessualmente a Central Park nel 1989, in seguito al quale furono arrestati e spinti a confessare il reato cinque giovani afroamericani, protagonisti di un processo giudiziario e mediatico iniquo e discriminatorio. La serie ha ricevuto ben 11 candidature agli Emmy Awards nel 2019 ed è valsa il premio come Miglior attore protagonista in una miniserie o film tv a Jharrel Jerome. Disponibile su Netflix.

https://youtu.be/JiKVMJDX7FY

Caterina la Grande

Questa sontuosa coproduzione Sky/HBO, la seconda dopo Chernobyl, deve la sua riuscita soprattutto ad una eccezionale Helen Mirren, che ha concorso come Miglior attrice ai Golden Globes di quest’anno (cedendo la vittoria ad un’altra testa coronata della tv, Olivia Colman di The Crown). La vita di una delle donne più potenti della Storia, l’imperatrice più longeva di Russia, diventa un intreccio d’amore e potere, il ritratto di una donna chiamata a guidare un impero ma anche travolta dall’amore, incapace di rinunciare alla sua passione per il giovane e carismatico tenente Grigory Potemkin (Jason Clarke), suo amante e consigliere. Disponibile su NowTv e on demand per i clienti Sky.

The End of The F***ing World

Non è composta da una sola stagione, come previsto dal progetto iniziale, ma da due: la seconda non era prevista e ha diviso il pubblico tra entusiasti e critici, ma questa serie ispirata ai personaggi dell’omonima serie di fumetti di Charles Forsman merita di essere vista per diversi motivi. Il primo è una colonna sonora spettacolare, sebbene invasiva; il secondo è la dimensione autenticamente nichilista della storia che è raro trovare in una serie che abbia degli adolescenti per protagonisti; il terzo è il formato da soli 25 minuti a episodio, che facilita non poco la fruizione. Disponibile su Netflix.