I primi frutti della promettente, intensa e soprattutto ricca collaborazione fra Ryan Murphy e il gigante dello streaming si vedranno il 27 settembre con il debutto di The Politician su Netflix. La serie, creata dallo stesso Murphy con gli amici e collaboratori di sempre Brad Falchuk e Ian Brennan, è una comedy musicale che promette di prometterci qualsiasi cosa.
La storia è quella di Payton Hobart, studente di Santa Barbara che fin dall’età di sette anni coltiva l’ambizione ossessiva di diventare Presidente degli Stati Uniti. Proprio in nome di questo obiettivo decide di intraprendere una carriera politica nei panni di rappresentante d’istituto alla scuola superiore Saint Sebastian. La sua speranza è che questo primo incarico gli valga l’ammissione alla prestigiosa università di Harvard. Ben presto, però, è costretto a scontrarsi con le altrettanto feroci motivazioni dei compagni e a mettere in discussione i propri principi morali.
Ad animare gli accesi scontri fra piani e ambizioni personali sarà un cast di tutto rispetto, capitanato da Ben Platt nei panni del protagonista Payton Hobart. Al suo fianco Gwyneth Paltrow (Georgina Hobart); Jessica Lange (Dusty Jackson); Zoey Deutsch (Infinity Jackson); Lucy Boynton (Astrid Sloan); Theo Germaine (James); Julia Schlaepfer (Alice); Laura Dreyfuss (McAfee); David Corenswet (River Barkley); Rahne Jones (Skye); Benjamin Barrett (Ricardo); Trey Eason (Luther Hobart); Trevor Eason (Luther Hobart); Bob Balaban. Le guest star saranno invece le intramontabili Bette Midler e Judith Light.
Il mondo di Payton è dunque popolato dalla madre adottiva Georgina, incrollabile fonte di amore e sostegno, a differenza dei due figli biologici della donna, Martin e Luther, che invece disprezzano il fratellastro. C’è poi Dusty Jackson, un’aspirante Vanna White, una donna profondamente strana e bizzarra che per trovare una connessione con gli abbienti vicini sfrutta la (finta?) malattia della nipote Infinity, compagna di Payton e da quest’ultimo sfruttata a scopi politici. Astrid Sloan, invece, è la fidanzata del migliore amico di Payton, River, e si presenta da subito come la più agguerrita rivale del protagonista.
La lunga attesa per The Politician è stata costellata di raffronti a Glee – stessa ambientazione scolastica, stessa impronta musicale, stessi personaggi dotati ma divorati dall’ambizione – e accuse di una trama ridicola, ma è immaginabile che l’intento satirico della storia poggi proprio su questo. La curiosità nei confronti della prima serie elaborata da Ryan Murphy per Netflix vale d’altronde per qualsiasi prodotto porti la firma dell’artefice del successo di Glee, Pose, American Horror Story, American Crime Story e molto altro. Ciò che però caratterizzerà The Politician e i futuri progetti su Netflix sarà una libertà ancora maggiore.
- Lea Michele, Cory Monteith (Actors)
Guardo molta tv e Netflix è il mio punto di riferimento, ha dichiarato Ryan Murphy di recente. Netflix non ha regole. Puoi crearne di tue, e questo mi affascina molto. […] Potevo mettermi tranquillo, rimanere nello stesso ambiente e mantenere lo stesso rigore, ma ho deciso di dare una scossa alla mia vita. Adesso lavoro di più su tutto. Impiego il doppio del tempo nella fase di modifica, ma mi piace provare ad avvicinarmi alla perfezione e dare alle cose la forma migliore possibile.
Proprio per questo è riduttivo credere che The Politician su Netflix sia solo un’altra Glee. La serie, di cui è già prevista una seconda stagione, non sarà ambientata in un liceo per sempre e non ha l’obiettivo di riflettere sulle ansie e le difficoltà dell’adolescenza. Il liceo non mi importa affatto, ha chiarito Ryan Murphy. Quello che cerco di fare in The Politician è osservare la vita di un uomo. Voglio iniziare dal momento in cui il personaggio di Ben ha 18 anni, perché alla fine della serie ne avrà 42 o 43. Ogni stagione affronterà una diversa corsa politica della sua vita.