Lo sfogo di Keith Richards su Eric Clapton per lo scetticismo sui vaccini

Keith Richards dice la sua sullo scetticismo di Eric Clapton nei confronti dei vaccini. Ecco il pensiero del chitarrista dei Rolling Stones

keith richards su eric clapton

Ph: Siebbi/Wikimedia


INTERAZIONI: 74

Dopo le parole – leggermente più severe e perentorie – di Zucchero sull’amico e collega Slowhand arrivano le dichiarazioni di Keith Richards su Eric Clapton, ovviamente sul tema dei vaccini anti Covid.

Eric Clapton e i vaccini

Delle posizioni di Eric Clapton sui vaccini e sul certificato vaccinale si è parlato tanto. L’ex Cream, del resto, si è alleato con Van Morrison in una lunga campagna anti lockdown con il singolo Stand And Deliver. Il chitarrista britannico non ha mai nascosto il suo scetticismo nei confronti del vaccino, pur essendosi sottoposto all’immunizzazione di sua volontà. A tal proposito si era lamentato in una lettera degli effetti collaterali dell’AstraZeneca, continuando a sostenere la teoria della propaganda sotto le mentite spoglie della prevenzione.

Tra le sue ultime uscite più clamorose ricordiamo che a gennaio 2022 ha parlato di “ipnosi di massa”, raccontando di essere circondato da messaggi subliminali lanciati dai potenti per portare le persone a vaccinarsi. Per questo e per altro, Clapton è spesso stato oggetto di critiche anche feroci, come nel caso di J-Ax che in un lungo video postato sui social lo ha accusato anche di maltrattare la moglie.

Keith Richards su Eric Clapton

Qual è il pensiero di Keith Richards su Eric Clapton? Il leggendario chitarrista dei Rolling Stones non ha certamente usato parole al vetriolo. Richards è stato ascoltato nel podcast Music Now di Rolling Stone, e nonostante la gentilezza la sua posizione nei confronti di Slowhand è molto chiara.

“A Eric voglio un bene immenso. Lo conosco da sempre e abbiamo avuto alti e bassi. Questa cosa del Covid ha diviso le persone e ha fatto sì che alcuni andassero dalla parte sbagliata, sai? Io Voglio solo sbarazzarmi di questa dannata cosa, e l’unica via è che tutti facciano come dice il dottore”.

Gli vuole bene, ma è convinto che Clapton sia il risultato delle tante divisioni che si sono verificate dall’inizio della pandemia. Ciò che interessa maggiormente il chitarrista dei Rolling Stones è che si esca per sempre da questo incubo, e bisogna fidarsi della scienza.

Recentemente Richards, al Corriere Della Sera, ha parlato della Russia come di un Paese simile al Sudafrica dell’apartheid, per questo esclude che gli Stones vi tengano un concerto in questo momento storico.