Non sono del tutto superate le anomalie di voci in sottofondo durante le chiamate Iliad? Alcune testimonianze raccolte nelle ultime ore mettono in evidenza come gli strani casi non siano ancora del tutto superati, dopo le prime avvisaglie della settimana scorsa. Conviene dunque ritornare sull’argomento, anche per capire quali siano le difficoltà con le quali si scontrano almeno alcuni clienti.
Le interferenze in sottofondo si sono manifestate appunto nel corso della settimana scorsa, contrassegnata anche da un down di qualche ora nella giornata del 21 gennaio. Nel caso specifico era accaduto che, alcuni utenti nel chiamare da un numero Iliad ad un numero TIM, prima ancora che l’interlocutore rispondesse, in luogo dei classici squilli ascoltasse invece la conversazione di altri utenti.
L’anomalia appena descritta aveva scatenato anche le proteste di associazioni di consumatori come il Codacons ma sembrava essere stata risolta prima della fine del weekend appena trascorso. Alcune testimonianze come quella presente al termine di questo articolo dimostrano invece il perdurare della presenza di voci in sottofondo durante le chiamate Iliad. Secondo gli ultimi dettagli raccolti, in questo momento, le difficoltà non coinvolgerebbero più TIM ma, al contrario solo Iliad appunto, anche nel caso di chiamate verso SIM il vettore in questione.
Almeno online non sono stati forniti riscontri ufficiali dall’operatore sulle anomalie in corso appunto. Possibile ritenere che i casi ora di scena coinvolgano solo una fetta di utenti, magari per qualche bug momentaneo e proprio per questo anche facilmente risolvibile. Di certo un ritorno alla normalità in tutte le conversazioni è auspicabile. Ascoltare discorsi di altri utenti, seppure anonimi e non conosciuti, impone una seria riflessione sulla privacy e la sicurezza dei dati di tutti. Non mancheranno nuovi aggiornamenti sulla spinosa questione, se disponibili attraverso i canali ufficiali del vettore o dopo la raccolta di nuove testimonianze in merito.