Perché George O’Malley in Grey’s Anatomy 17×04 ha emozionato più di Derek (recensione)

Il quarto episodio col ritorno di George O'Malley in Grey's Anatomy 17x04 è stato più intenso e coinvolgente dell'apparizione di Derek (recensione)

George O'Malley in Grey's Anatomy 17x04

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La sorpresa iniziale di rivedere in scena Derek Shepherd è stata sicuramente forte perché completamente inattesa, ma c’è da dire che l’apparizione di George O’Malley in Grey’s Anatomy 17×04 è stata di gran lunga più emozionante. Per una serie di motivi, si può dire che l’episodio con guest star TR. Knight nei panni di O’Malley sia risultato più coinvolgente e commovente di quanto non lo siano stati in secondo e il terzo di questa stagione, che pure avevano solleticato l’effetto nostalgia dei fan storici della serie riportando in scena l’amato Derek.

Stavolta il subconscio di Meredith l’ha portata ad incontrare nei suoi sogni una delle persone che più ha condizionato gli anni della sua specializzazione: George O’Malley in Grey’s Anatomy 17×04, che di lei era innamorato e che è morto da eroe per salvare una sconosciuta buttandosi sotto un autobus, le è apparso in sogno nelle vesti di angelo custode e non tanto per consolarla, quanto per parlarle chiaro sul tema della morte.

Sua madre, spiega George, non ha mai superato la perdita del figlio, perché è vero che si va avanti e ci si dà pace prima o poi, ma è anche vero che questo non vale per tutti. Meredith, invece, proprio quando è riuscita a superare la perdita di Derek e a conquistare la consapevolezza che nonostante tutto i suoi figli staranno bene, teme di lasciarli orfani per la seconda volta.

Quello con George O’Malley in Grey’s Anatomy 17×04 è un dialogo intenso e a più riprese, allo stesso tempo ironico ed emozionante: c’è il ricordo dell’episodio del funerale di George, quando nella sesta stagione Meredith e gli altri specializzanti si ritrovano a ridere sguaiatamente alle sue esequie, esorcizzando così il dolore per una morte assurda. Ma c’è anche il ricordo di quanto George sia stato importante per Meredith: “Mi hai cambiato la vita“, gli dice la Grey, eleggendolo ad esempio da seguire per il suo sacrificio.

Ed emozionante è anche la scena finale di George O’Malley in Grey’s Anatomy 17×04, in cui la voce fuori campo di Meredith invita tutti a circondarsi delle persone più vere e a fidarsi di loro: è così che, mentre la Bailey e Richard sono al suo capezzale, entrano a far parte anche loro del sogno di Meredith insieme a George.

Rispetto agli episodi che hanno visto come guest-star Patrick Dempsey, questo ha avuto una scrittura certamente più organica e uno scambio tra i personaggi più intenso: l’apparizione di Derek è apparsa perlopiù più fredda a causa della mancanza di un vero e proprio dialogo (tutto si è risolto in un breve scambio di battute a distanza fra i due), ma è anche vero che Dempsey apparirà ancora e probabilmente il meglio della conversazione tra i due sarà riservato per un secondo momento nel corso di questa stagione, sempre che il contratto di Dempsey non si limiti a pochissime pose.

Il resto dell’episodio è altrettanto degno di nota: intorno al ritorno di George O’Malley in Grey’s Anatomy 17×04 c’è la vita dell’ospedale che scorre dettata dall’emergenza. L’episodio ha continuato a raccontare la fatica improba dei medici costretti a stravolgere il loro modo di lavorare a causa del Covid, ma ha anche affrontato un tema importante. quello dei protocolli sanitari che sono basati perlopiù su pazienti appartenenti all’etnia caucasica. Questo fa sì che la diagnostica sia più efficace sui bianchi, perché tarata su di loro, e che molte patologie non vengano correttamente diagnosticate in pazienti che appartengono a minoranze: un problema che il Covid non ha fatto altro che accentuare nel corso di quest’anno. Grey’s Anatomy lo ha introdotto con la storia di uno dei pazienti di Owen e probabilmente continuerà ad occuparsene in seguito, mentre il Covid resterà il tema portante di questa stagione anche attraverso i casi di altri medici, come Tom Koracik, inizialmente asintomatico e poi fortemente colpito dallo sviluppo della malattia.

Ogni scena che abbia al centro pazienti Covid comunica tutta la frustrazione e il senso di impotenza dei medici nel curare dei pazienti per cui non esiste ancora una terapia univoca e sicuramente efficace. La stessa Meredith in questo episodio appare prona, come tanti pazienti sono costretti a stare in ospedale durante la degenza per cercare di rilassare i polmoni. Da questi piccoli dettagli emerge tutta l’attenzione che gli sceneggiatori stanno dedicando al trattamento della pandemia e che sta costruendo una stagione pregevole, con uno smalto che non si vedeva da tempo.

L’episodio 17×04 va in onda in Italia, su Fox, martedì 15 dicembre, per recuperare la settimana di pausa nella programmazione americana.