The Outsider su HBO raccoglie elogi e paragoni eccellenti in attesa del debutto su Sky Atlantic

La stampa statunitense ne parla già come il miglior adattamento televisivo di un libro di Stephen King: vediamo perché

The Outsider su HBO

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Gli adattamenti – televisivi, ma anche cinematografici – dai romanzi di Stephen King non sono attesi con la stessa spasmodica impazienza di prima. Negli anni, d’altronde, piccolo e grande schermo se ne sono visti invasi, e non sempre con risultati eccellenti. Pare però che The Outsider su HBO sia destinata a invertire la tendenza, qualificandosi addirittura come la miglior serie tv tratta da un libro di King.

In attesa del debutto italiano – fissato per il 17 febbraio su Sky Atlantic – è la stampa americana a offrire i primi spunti a riguardo. Sono senz’altro un buon indizio le ottime recensioni collezionate dai primi episodi di The Outsider, su HBO dal 12 gennaio.

The Outsider
  • King, Stephen (Author)

A convincere sembra anzitutto la fedeltà della trama all’impianto narrativo tipico delle opere di King. Come in molti altri romanzi, anche in The Outsider l’avvio è dettato da un orribile crimine, in questo caso l’assassinio di un bambino, e le indagini di un detective, Ralph Anderson (Ben Mendelsohn). Gli indizi, solo in apparenza chiari, inchiodano il coach Terry Maitland (Jason Bateman), un uomo stimato e coinvolto nelle attività della sua comunità.

Presto, com’è naturale, iniziano a emergere elementi conflittuali, non ultimo un solido alibi per il principale indiziato. A rendere la situazione ancor più inquietante è la comparsa in scena di Holly Gibney (Cynthia Erivo), atipica investigatrice aperta ad altrettanto inusuali spiegazioni. Coinvolta nelle indagini, la donna scova legami inspiegabili fra il caso in questione e orribili crimini perpetrati in altri luoghi e ad esso apparentemente non collegati.

Nel già complicato quadro delle indagini, quindi, nasce un ulteriore conflitto, quello fra la ragionevolezza tipica del poliziotto che è in Anderson e la necessità di aprirsi alle stranezze rilevate da Gibney.

In questa cornice si inseriscono, secondo una buona parte della stampa americana, evidenti parallelismi con True Detective e The Night Of. Il merito sarebbe di Richard Price, qui sceneggiatore e già co-creatore della stessa The Night Of. Lo stile di scrittura dei primi cinque episodi sembra riflettere la sua tendenza a raccontare storie che al principio sembrano ancorate alla realtà, per poi svincolarsene gradualmente e rivelare passo dopo passo l’esistenza di forze spaventose e sconvolgenti.

In alcune recenti interviste Price ha reso giustizia al materiale narrativo di Stephen King, mostrando di essere l’uomo giusto per esaltarne la portata andando oltre l’orrore e i limiti della logica. Cosa succederebbe, infatti, se il male fosse allo stesso tempo dentro e fuori di noi? E quale sarebbe la nostra stella polare se la razionalità non riuscisse a guidarci?

Non importa ciò che fai o quanto sei intelligente: arriva un momento nella vita in cui devi tornare a un certo sistema di idee che sfida il tuo cervello razionale. A volte il mondo è semplicemente “troppo”, è stato il suo commento. [Di The Outsider su HBO] mi piace che abbia un approccio molto saldo a una storia estremamente oscura e sovrannaturale. Non è semplice dar vita a un’impostazione del genere.

Sono molto a mio agio nello scrivere delle menti dei poliziotti, ma ho sempre voluto darmi a qualcosa di spaventoso. I detective credono e giudicano in base a ciò che vedono, e in una situazione come questa sembra di dir loro: “Ok, dimentica l’età della ragione, dobbiamo tornare all’età della fede”.

La volontà di superare l’orrore fine a sé stesso sembra aver convinto molti dei critici più esperti e delle testate più blasonate. Si legge di un adattamento televisivo imperdibile, di un sogno diventato realtà per tutti i fan di Stephen King, come anche di una prova superba da parte di un cast eccezionale.

Le aspettative, insomma, sono molto alte. The Outsider si aprirà ai giudizi del pubblico italiano a partire dal 17 febbraio su Sky Atlantic e NOW TV.