Finalmente le scuse di Lady Gaga sul caso R Kelly, Do What U Want ritirata dal mercato: “Ho sbagliato, ero giovane”

Dopo le polemiche in rete arrivano le scuse di Lady Gaga sul caso R Kelly e il ritiro di Do What U Want dal mercato: "Ho sbagliato"


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Da giorni ormai si attendeva una sua presa di posizione a riguardo e finalmente è arrivata: accantonati i festeggiamenti per la vittoria di Shallow ai Golden Globes, arrivano le scuse di Lady Gaga sul caso R Kelly.

Molti fan della cantante avevano espresso delusione in rete per il suo comportamento recente: la popstar si era rifiutata di partecipare al documentario Surviving R Kelly, dedicato alle vittime di abusi sessuali da parte del rapper, con cui la Germanotta aveva duettato nel 2013 per il suo album meno fortunato, ARTPOP. La collaborazione in Do What U Want, brano che peraltro trasmetteva un messaggio molto ambiguo sulla libertà di fare del corpo di una donna quel che si vuole, era già stata criticata all’epoca, soprattutto dopo un’apparizione televisiva in cui i due avevano simulato un atto sessuale. Per il duetto era previsto anche un video musicale diretto da Terry Richardson che poi non è stato mai pubblicato perché accusato sin dal teaser di incitare allo stupro.

Sempre più impegnata negli ultimi anni sul tema degli abusi e vittima di molestie ai suoi esordi nel settore discografico, Lady Gaga oggi ammette che la collaborazione con R Kelly – avvenuta quando già il rapper si era fatto una reputazione come predatore sessuale – è stata frutto di un errore di giudizio. E dopo le critiche per la sua mancata partecipazione a Surviving R Kelly – il documentario in tre parti che è stato presentato in anteprima su Lifetime lo scorso fine settimana e che potrebbe costare al rapper diverse incriminazioni per abusi sessuali – prende posizione pubblicamente ammettendo di aver sbagliato.

Quello che sento delle accuse contro R. Kelly è assolutamente terrificante e indifendibile. Mi dispiace, sia per il mio scarso giudizio quando ero giovane, sia per non aver parlato prima. Ho realizzato sia la canzone che il video in un momento oscuro della mia vita. Penso sia chiaro quanto il mio pensiero fosse esplicitamente distorto a quel tempo: se potessi tornare indietro e parlare con la mia me più giovane, le direi di sottoporsi alla terapia che ho fatto da allora.

Gaga ha annunciato nella sua dichiarazione che intende ritirare il duetto e rimuoverlo sia da iTunes che dalle piattaforme di streaming come segno di pentimento per quella collaborazione con una persona di cui non ha più stima. Ad ogni modo Gaga non è stata la sola a rifiutarsi di parlare contro R Kelly nel documentario di Lifetime: anche altri ex collaboratori del rapper, nomi imponenti come come JAY Z, Celine Dion e Dave Chapelle, non hanno voluto prendervi parte.

Ecco la dichiarazione di Gaga su Twitter in cui si dice vicina a chiunque abbia subito abusi sessuali.