La casa di Stranger Things, quella dei Byers, non solo esiste davvero, ma è anche sul mercato: si tratta dell’appartamento che ha fatto da sfondo, tra i principali set, ai primi due capitoli della serie record di visualizzazioni di Netflix e che dalla scorsa settimana è in vendita. Il costo non è proibitivo come si potrebbe immaginare vista la popolarità mondiale del format, ma i proprietari specificano che a fronte dei 300.000 dollari richiesti (poco più di 310.000 euro), specificano che l’immobile necessita di una profonda riqualificazione.
Ovviamente la casa di Stranger Things non si trova a Hawkins, città fittizia dell’Indiana in cui è ambientato lo show, ma a Fayetteville, in Georgia, ed è stata costruita nel 1990. L’annuncio della vendita è stato pubblicato dalla società immobiliare Exp Realty, con tanto di riferimento alla serie dei fratelli Duffer e alle decorazioni del set nella descrizione della casa.
Le immagini della casa di Stranger Things usate per l’annuncio ritraggono proprio alcuni degli angoli iconici del set, come le pareti con le lettere dell’alfabeto e le luci di Natale che Joyce Byers (Winona Ryder) usava per cercare di comunicare col piccolo Will (Noah Schnapp) durante la sua scomparsa nella prima stagione.
La casa di Stranger Things sarà anche attrattiva per i fan della serie ma probabilmente non è vivibile: secondo l’annuncio ha bisogno di “una ristrutturazione completa“. Nonostante ciò, è diventata meta di pellegrinaggi di fan in questi ultimi anni, come accaduto ad esempio anche alla casa usata per girare il thriller di HBO Max Omicidio a Easttown, procurando non pochi problemi ai residenti e costringendo perfino la polizia locale ad intervenire.