Le riprese di Stranger Things 4 sono ripartite solo la scorsa primavera, dopo un anno di pandemia che aveva bloccato la produzione poche settimane dopo il suo avvio alla fine di febbraio 2020. Ma a quanto pare non c’è pace per il set dell’acclamata serie dei fratelli Duffer, visto che un’ennesima pausa forzata si è resa necessaria dopo un brutto incidente.
Mentre le riprese di Stranger Things 4 erano in corso ad Albuquerque presso gli ABQ Studios, i locali acquisiti da Netflix nel 2018 per la produzione della serie sono stati investiti da un incendio, secondo quanto riportato da Newsweek.
Le riprese di Stranger Things 4 sono state fermate nella mattina di mercoledì 4 agosto perché si è sviluppato un incendio: l’evento ha reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco della città del New Mexico per spegnere le fiamme che hanno avvolto uno dei set della serie. Per fortuna non ci sono state conseguenze sulle persone presenti sul posto, né i soccorritori hanno riportato lesioni, ma resta da capire quali siano i danni materiali sulle scenografie e quanto tempo ci vorrà per ricostruire il set.
Le riprese di Stranger Things 4 sono state spostate per la maggior parte della produzione in New Mexico proprio a partire da questa quarta stagione, dopo alcune riprese effettuate ad Atlanta e in Lituania. Attualmente la produzione è vicina alla conclusione, dopo una lunga pausa scattata nel marzo del 2020, quando l’industria televisiva si è completamente fermata a causa della pandemia da Coronavirus.
Questo ulteriore impedimento per le riprese di Stranger Things 4 rischia di ritardare ulteriormente l’uscita dei nuovi episodi, che non è ancora stata ufficializzata da Netflix. Si vocifera anche che nuova stagione, annunciata dal cast come la più oscura e terrificante di sempre, possa essere l’ultima.