Lo avevano annunciato ed ora sono pronte a lanciarlo: il podcast di One Tree Hill con Sophia Bush, Hilarie Burton-Morgan e Bethany Joy Lenz si intitola Drama Queens (disponibile a questo link), realizzato in collaborazione con iHeartRadio. Non una mera operazione nostalgia, ma anche un modo per riappropriarsi di un pezzo della loro storia professionale macchiata da abusi psicologici, manipolazioni e aggressioni sessuali. Lo scandalo che ha circondato l’amato teen drama di CW è noto: dopo diverse denunce pubbliche di molestie da parte di sceneggiatrici, collaboratrici e attrici di One Tree Hill, lo showrunner Mark Schwahn è stato licenziato dalla sua ultima serie, The Royals, e si è sostanzialmente ritirato dalle scene.
Il podcast di One Tree Hill sarà un modo per le tre protagoniste di raccontare i loro anni nella serie e celebrarne l’eredità, superando lo scandalo e riappropriandosi della bellezza dei loro personaggi, che non hanno mai smesso di celebrare nonostante l’esperienza terribile col loro showrunner. Ancora di recente, Sophia Bush ha dichiarato di essersi sentita “manipolata e controllata” sul set di One Tree Hill e di aver vissuto il suo personaggio come “feticizzato” sullo schermo perché frutto della “fantasia di un vecchio uomo volgare“. Il tema della sessualizzazione degli adolescenti era stato affrontato dalla Bush e dalla Burton già in passato, sottolineando quanto fossero in imbarazzo nell’interpretare delle eterne lolite, personaggi scritti da uomini adulti per mettere in scena le loro fantasie sessuali giovanili. Ora però vogliono riaffermare quanto di buono c’era in quella serie e quanto abbiano combattuto per dare anima a quei personaggi oggettivizzati e sessualizzati in modo spudorato.
Il podcast di One Tree Hill non è la prima esperienza del genere per Sophia Bush, che da attivista per i diritti civili si è già cimentata nel suo format Work in Progress. Oggi, a 38 anni e con una nuova serie in uscita nella prossima stagione, ha pensato che fosse il momento perfetto per rivisitare One Tree Hill raccontandola a nuove generazioni di telespettatori insieme alle due colleghe. Soprattutto perché nel 2020 molte persone l’hanno scoperta per la prima volta, divorando le nove stagioni dello show durante la quarantena: “Il numero di persone che in questo momento davvero spaventoso all’inizio della pandemia stavano ricominciando da capo One Tree Hill, mi ha davvero colpita” ha dichiarato a People. La Bush spiega di aver pensato che “questo spettacolo ha qualcosa di magico” ed è “davvero un evergreen per così tante persone“.
Il podcast di One Tree Hill vede le tre attrici impegnate anche come produttrici esecutive: “Siamo noi al comando. Sì. Siamo in carica ed è fantastico” ha spiegato l’interprete della magnetica Brooke Davis, che in Drama Queens rileggerà la serie e la rivivrà insieme alle interpreti di Peyton Sawyer e Hailey James Scott. I ricordi infelici e quelli positivi troveranno ugualmente spazio nel racconto del teen drama, che le tre hanno rivisto con grande emozione lo scorso anno. Per la Burton questo è un modo di “riprenderci il lavoro che è nostro di diritto. Abbiamo fatto molto lavoro da giovani e non siamo responsabili delle azioni di altre persone. E così rivendicare quella cosa che è nostra e di cui eravamo entusiasti quando avevamo 22, 23 anni è una cosa che dà potere come donna adulta ora“.
L’introduzione al podcast di One Tree Hill, in attesa degli episodi che saranno caricati lunedì 21 giugno, è disponibile per l’ascolto su Spotify.