Con l’episodio 13 di Grey’s Anatomy 17 Patrick Dempsey ha detto addio a Derek una seconda volta: il personaggio scomparso al termine dell’undicesima stagione del medical drama è tornato in scena nei sogni della protagonista Meredith Grey, intrappolata in un lungo stato di incoscienza a causa del Covid durante la diciassettesima stagione.
L’apparizione a sorpresa di Patrick Dempsey nei panni di Derek a 6 anni dal suo burrascoso addio alla serie è stato un omaggio al pubblico e anche un modo per rendere più piacevole e consolatoria una stagione tutta dedicata al dramma della pandemia. Ora l’attore, che ha appena terminato di girare Diavoli 2 a Roma, è pronto per iniziare un’altra avventura, ovvero le riprese del sequel del film Disney Come d’Incanto, in cui a quanto pare canterà per la prima volta in diverse scene musical.
Parlando a Variety dei suoi prossimi impegni Patrick Dempsey ha commentato entusiasta l’esperienza del ritorno sul set di Grey’s Anatomy, per girare con Ellen Pompeo le scene ambientate nel limbo onirico sulla spiaggia: nella sua ultima partecipazione alla serie nell’episodio 13, i due si sono idealmente sposati come auspicato dalla figlia Ellis, prima che la Grey si risvegliasse definitivamente.
Per Patrick Dempsey questo ritorno a sorpresa nei panni di un etereo McDreamy è stato un modo per celebrare una coppia iconica della televisione e dare al pubblico un po’ di positività, oltre a contribuire a diffondere un messaggio di prevenzione. E chissà che non torni anche in futuro nel medical drama, come “angelo custode” di Meredith.
Ho pensato che fosse un bel modo per chiuderlo. L’intenzione era quella di dare davvero alle persone un po’ di speranza perché sono una coppia così iconica. Abbiamo perso così tante persone quest’anno, il pensiero che avremmo angeli in bilico intorno a noi che si prendono cura di noi è un buon messaggio da inviare nel mondo così tetro in cui viviamo. Quindi per tutti noi, è stato un bel finale per questa storia. Sono così grato di averlo fatto e felice che i fan lo abbiano davvero adorato. Tornare ancora? Chissà? Mai dire mai con questo spettacolo, giusto? Sono contento di averlo fatto quest’anno. E Krista Vernoff ha fatto un lavoro fantastico raccontando la storia. Era semplicemente un ottimo modo per dare alle persone un po’ di speranza.
Ritrovare il cast con cui aveva girato per oltre dieci anni è stata una grande emozione per Patrick Dempsey, che ricorda come “all’inizio abbiamo pianto tutti e ci siamo abbracciati“. Tutto è nato dalla volontà dei due protagonisti di inviare un messaggio dal forte valore sociale: quale migliore occasione che tornare a recitare insieme in una stagione che ha raccontato molto bene le difficoltà degli ospedali durante una pandemia?
Volevamo diffondere il messaggio di indossare una mascherina, prendersi cura di se stessi. Allora Ellen e io ci siamo detti: “Cosa possiamo fare insieme per avere un impatto in questo senso?.” Era in primavera, in questo periodo, l’anno scorso. Era semplicemente un’azione positiva che si riverbera in un’azione più positiva.
Prossimamente Patrick Dempsey sarà sul set di Come d’Incanto 2, diretto da Adam Shankman. E per la prima volta dovrà cimentarsi col canto (lui che non ha una voce prettamente da usignolo, ma più da paperino), oltre che con le coreografie di ballo.
Canterò per la prima volta. Non ho mai cantato pubblicamente, per un motivo. Quindi siate clementi. Spero che i fan lo apprezzino. Ma mi hanno preparato per bene e i testi sono davvero divertenti. I numeri hanno una coreografia davvero fantastica.