Sembra proprio che non mancheranno i reclami cashback dopo l’accredito del rimborso del programma di Stato per il periodo di dicembre 2020. Dopo l’arrivo dei primi accrediti nel weekend, all’inizio di questa nuova settimana, stiamo registrando una valanga di segnalazioni di bonifici giunti a destinazione sugli IBAN segnalati dagli iscritti. Peccato solo che ci siano, almeno per alcuni, delle anomalie relative all’importo della somma dovuta, non corrispondente in tutto e per tutto a quella attesa. Cosa è possibile fare dunque, nel caso in cui tutto non sia andato proprio liscio? C’è un modulo ufficiale per far valere la propria posizione ad uso e consumo dei cittadini.
Prima di specificare le modalità per presentare i reclami cashback va però affermato che solo per il primo periodo del programma (quello natalizio valido dal giorno 8 al 31 dicembre) qualsiasi richiesta di verifica dovrà essere inviata entro e non oltre il giorno 29 giugno 2021. Al contrario, per gli altri periodi e compreso il semestre in corso, non si potrà presentare proprio il reclamo oltre i 120 giorni dal termine del lasso di tempo individuato per l’accumulo del cashback.
La presentazione dei reclami cashback va dunque effettuata attraverso questa specifica pagina del sito Consap. Il modulo dovrà essere compilato esclusivamente online, non prima di essersi registrato alla piattaforma fornendo un indirizzo mail e alcuni altri dati personali. Proprio la società di servizi pubblici offrirà un risconto motivato alla richiesta entro e non oltre 30 giorni dalla sua presentazione. In caso di accoglimento della domanda per mancato accredito di una determinata somma, verrà poi disposto il pagamento dovuto.
Tutti i rimborsi del periodo di dicembre 2020 verranno corrisposti entro la fine di questo mese, dunque al massimo entro il 1 marzo. In caso di mancato accredito della somma dovuta ad oggi, sarà il caso di attendere ancora prima di presentare il dovuto reclamo. Il bonifico potrebbe giungere nelle prossime ore e comunque entro domenica prossima.