Non manca molto alla distribuzione del rimborso Cashback di Stato, quello relativo al Super Cashback di 1500 euro, spettante ai primi 100.000 cittadini con il maggior numero di transazioni accumulate nel primo semestre 2021. Per i destinatari del bonus c’è oramai la certezza di ricevere l’importante cifra una tantum nelle prossime settimane ma le cose non si mettono bene per chi punta al primo semestre del 2022 per la ripartenza dell’iniziativa. Va chiarito dunque lo stato dell’arte del progetto per incentivare i pagamenti elettronici.
Quando arriva il rimborso Cashback
Il Super Cashback da 1500 euro arriverà ai cittadini beneficiari entro e non oltre il prossimo 30 novembre. Si stanno concludendo le operazioni di verifica di comportamenti scorretti da parte dei partecipanti, come i micro-pagamenti di pochi centesimi effettuati in poco tempo. Allo stesso momento, si stanno analizzando i ricorsi di chi ha notato anomalie relative al suo profilo e al conteggio delle sue transazioni. Terminate entrambe le fasi su riportate, gli accrediti sui conti bancari potrebbero partire anche prima degli ultimi giorni di novembre.
Potrebbe essere l’ultimo rimborso Cashback in assoluto
Purtroppo non si mettono bene le cose per il prosieguo dell’iniziativa ad inizio 2022. Secondo quanto riportato dal Corriere, il Ministro dell’Economia Franco starebbe valutando anche quest’ipotesi per far quadrare i conti e in virtù pure di un compromesso politico. Il Movimento 5 Stelle non sarebbe disposto a rinunciare alla Misura del Reddito di Cittadinanza (suo personale cavallo di battaglia): sarebbe invece più propenso ad appoggiare la dipartita del Cashback.
Il destino della misura è quanto mai incerto in questo momento. Nel mese di novembre si dovrebbe decidere, una volta e per tutte, se ripartire con il programma (ora bloccato per il secondo semestre). Sarebbe in ogni caso un peccato non proseguire nella campagna per i pagamenti digitali che gli italiani avevano apprezzato particolarmente.