In un tweet con tanto di anteprima i Foo Fighters annunciano No Son Of Mine, nuova anticipazione dell’attesissimo decimo album Medicine At Midnight.
La band di Dave Grohl ci ha già offerto un’anteprima del disco in Shame Shame e ci ha dimostrato che tutti i discorsi di entusiasmo del frontman avevano fondamento. Sì, perché l’ex batterista dei Nirvana, tra un’intervista e l’altra, aveva riferito che Medicine At Midnight sarebbe stato un album nuovo, quasi il loro Let’s Dance di David Bowie in termini di sperimentazione, influenze, alchimie e sincretismi groove. Shame Shame, in effetti Shame Shame non è arrivato come il pezzo power rock, post grunge, punk rock o alternative: il singolo ha spiazzato tutti, letteralmente.
Mentre il 2020 volge alla fine (finalmente, diremmo) i Foo Fighters annunciano No Son Of Mine e pubblicano un teaser di quello che sarà il singolo. Chitarre in muting, terzine galoppate nello stile degli Iron Maiden, cori riverberati che fanno l’occhiolino ai Queens Of The Stone Age – Grohl e Josh Homme sono stati partners in crime anche nei Them Crooked Vultures – e strane dissonanze mascherate da cromatismi. Non manca, inoltre, una quinta diminuita che è tipica del rock alternativo.
No Son Of Mine uscirà alla mezzanotte del 31 dicembre, in tempo per aprire la vigilia di Capodanno con un’altra degustazione. Medicine At Midnight arriverà il 5 febbraio 2021, 4 anni dopo la pubblicazione dell’ultimo disco in studio Concrete And Gold (2017) e in tempo per celebrare i 25 anni di carriera della band.
Non è tutto: i Foo Fighters sbarcheranno in Italia nel 2021 con una data agli i-Days di Milano il 12 giugno, unico concerto della band di Dave Grohl nel Belpaese. Medicine At Midnight è stato prodotto da Greg Kurstin, che ha accompagnato Grohl nei festeggiamenti per l’Hanukkah con cover dei più grandi artisti di origine ebraica.
Di seguito il teaser con cui i Foo Fighters annunciano No Son Of Mine, il nuovo singolo.