Ci sono anche le offerte Steam tra le tante promozioni avviate online in occasione del Black Friday. Cadrà infatti il prossimo 27 novembre l’appuntamento annuale con il Venerdì Nero dello shopping, data in cui da tradizione i clienti possono portarsi a casa prodotti di diversa natura a prezzo ribassato, compresi quelli legati all’universo videoludico.
I saldi sono in molti casi già iniziati, come abbiamo avuto modo di vedere tra i listini di Amazon, MediaWorld o Euronics – solo per citare i rivenditori principali -, sia per quanto riguarda l’acquisto delle console che dei titoli di maggior richiamo per un po’ tutte le piattaforme in commercio. Come dicevamo, alla lunga lista di iniziative si aggiungono oggi anche le offerte Steam, che andranno avanti ufficialmente dal 25 novembre alle 19:00 (ora italiana) al primo dicembre compreso. Si tratta insomma di un’occasione ghiottissima per chi è solito videogiocare su PC, considerando che la piattaforma di casa Valve è dedicata proprio alla “master race” e alla possibilità di scaricare le produzioni in pixel e poligoni in edizione digitale direttamente sui propri hard disk.
Per il momento i saldi per il Black Friday di Steam non sono ancora attivi e dunque non sappiamo ancora quali saranno i videogame scelti per rientrare nella promozione. Quel che è certo è che siamo sempre stati abituati a migliaia di titoli a saldo, così come a tagli di prezzo a vari livelli fino al 60 o 70%, senza dimenticare poi giochi a meno di cinque euro e ovviamente i filtri per ricercare le offerte in base al prezzo e al genere di appartenenza. Lo stesso dovrebbe accadere per il Venerdì Nero di quest’anno, in attesa delle successive offerte natalizie che partiranno a metà dicembre.
Non è tutto. Insieme alle offerte Steam per il Black Friday 2020 dovrebbero partire anche gli Steam Awards 2020, ovverole votazioni per eleggere i migliori videogiochi dell’anno che sta per terminare. Nel 2019 a trionfare come Game of the Year è stato Sekiro Shadows Die Twice di From Software: secondo voi a chi toccherà l’onore nel 2020?