Si parla molto in questi giorni di quelli che saranno i provvedimenti presi con il nuovo DPCM in ambito sportivo durante il mese di dicembre, visto che tanti italiani sono ansiosi di capire quali saranno le disposizioni sul fronte degli allenamenti individuali, oltre alla possibilità di giocare a calcio e a calcetto. Cosa dobbiamo aspettarci? Dopo le indicazioni delle scorse settimane, al momento della tanto temuta seconda ondata di contagi Covid, cerchiamo di chiarire alcuni concetti che possiamo dare per assodati già oggi 23 novembre.
Allenamenti, giocare a calcio e a calcetto: cosa aspettarsi dal DPCM di dicembre
Dunque, cercando di capire quali saranno presumibilmente le novità sul fronte allenamenti individuali, senza dimenticare tutti coloro aspettano aggiornamenti sul “permesso” di giocare a calcio e a calcetto, occorre fare il punto della situazione verso il DPCM di dicembre. Il discorso va differenziato, perché viaggia su piani diversi. A meno che con il prossimo decreto non siano abolite le tre diverse zone in Italia con cui vengono classificate le regioni (al momento pare non ci siano dubbi in merito), il quadro sarà molto chiaro a fine 2020.
Tutte le regioni che passeranno dalla zona rossa a quella arancione, infatti, potranno consentire allenamenti individuali all’interno dei centri sportivi. Basti pensare al caso di Lombardia e Piemonte, che potrebbero essere le prime a fare questo passo tra pochi giorni. Fermo restando che la corsetta sia consentita anche nelle zone rosse, la questione relativa a quelle arancioni sblocca tutti i discorsi sulle strutture adibite all’attività all’aperto.
Più complessa la situazione per chi vuole giocare a calcio e a calcetto. La questione è simile a quella relativa alla riapertura delle palestre. Spadafora ha fatto capire chiaramente che al momento non ci sono le condizioni per una ripresa delle attività e che ogni discorso verrà rinviato al 2021. Non aspettatevi novità a stretto giro.