Le riprese di Grey’s Anatomy 17 non sono ancora iniziate, ma qualche dettaglio sulla sceneggiatura della nuova stagione è già emerso: non solo la trama si occuperà del fenomeno Coronavirus, ma la stagione partirà già in piena emergenza sanitaria.
In Grey’s Anatomy 17 ci sarà infatti un salto temporale rispetto all’ultimo episodio trasmesso in primavera su ABC (a giugno in Italia), che servirà a proiettare i medici nel bel mezzo della pandemia, con le storie di malati di Covid e dell’eroismo dei dottori che provano a salvarli.
Le prime anticipazioni sono arrivate da Giacomo Gianniotti, l’italo-canadese che interpreta lo specializzando Andrew DeLuca: a Entertainment Tonight, l’attore ha spiegato che ci sarà un salto temporale tra l’ultimo episodio della sedicesima stagione, il 21°, e la première di Grey’s Anatomy 17. Un’accelerazione necessaria per spiegare il fatto di essere in piena pandemia.
Secondo Gianniotti, potrebbero esserci dei flashback – già molto usati in passato, ad esempio nella nona stagione dopo il disastro aereo – per mostrare cosa è avvenuto tra il finale dell’ultima stagione e l’esplosione dell’emergenza sanitaria, che sarà già in corso nel primo episodio di Grey’s Anatomy 17.
Quando inizieremo la stagione saremo da circa un mese e mezzo in pieno COVID, quindi si svolgerà un po’ oltre il punto in cui avevamo interrotto la scorsa stagione. Potremmo avere dei flashback. Potremmo avere alcuni riferimenti alla scorsa stagione, solo per avere informazioni di contesto. Ma faremo un piccolo salto in termini di tempo quando inizieremo questa stagione. Non riprenderemo da dove abbiamo interrotto.
Secondo Gianniotti, la situazione di enorme stress provocata dalla pandemia sarà un modo per fare emergere le doti del suo personaggio, che non si tira mai indietro di fronte alle emergenze. Oltre allo stato di salute del suo DeLuca, già confermato da una diagnosi di bipolarismo rivelata nel finale della terza stagione di Station 19, ci saranno anche altri temi di grande attualità da affrontare in Grey’s Anatomy 17, anticipa l’attore.
Al momento è solo una mia supposizione, ma tutti gli scrittori e i produttori hanno detto di essere davvero interessati a raccontare le storie di tutto ciò che è accaduto con il movimento Black Lives Matter durante questo periodo ed è certamente qualcosa che, non so in quale episodio, saranno molto interessati a raccontare alla gente quelle storie.
La riapertura del set e la partenza delle riprese di Grey’s Anatomy 17 erano previste inizialmente per fine agosto, ma tutto è slittato a inizio settembre: la produzione sta lavorando all’attuazione dei protocolli sanitari per mettere in sicurezza attori e troupe, conferma Gianniotti, che definisce “un nuovo mondo” il modo di lavorare durante la pandemia.
Ovviamente verremo testati più volte alla settimana e saremo tenuti a distanza. Avremo molto meno personale sul set. Ovviamente indosseremo dispositivi di protezione individuale completi. Siamo straordinariamente fortunati a poter indossare DPI perché interpretiamo dei dottori, per altri spettacoli che non sono nel mondo dei medici è una sfida ulteriore da affrontare. Ma spero davvero che possiamo riuscirci e continuare a produrre questo spettacolo straordinario che così tanti fan adorano guardare.
ABC ha inserito Grey’s Anatomy 17 nel suo palinsesto autunnale, ma non ha ancora annunciato la data di debutto, vista la situazione di incertezza della produzione. Intanto, la sedicesima stagione sta per arrivare in chiaro su La7.
Attualmente Grey’s Anatomy è disponibile in Italia su NowTv e su Amazon Prime Video.
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