Riki Marcuzzo è a rischio squalifica a Sanremo 2020 in seguito alla presunta violazione parziale del regolamento.
Aggiornamento del 30/01:
IL PONGOREGOLAMENTO DI SANREMO 2020 NON TOCCA RIKI
La notizia circola da qualche ora, pubblicata su All Music Italia e Reality House. La suddetta presunta violazione non riguarda la canzone inedita in gara bensì la cover scelta per Sanremo 70.
Il cantante è tra i 24 Campioni con il brano Lo Sappiamo Entrambi e per la serata Sanremo 70, ovvero la serata cover di giovedì 6 febbraio 2020, ha scelto il brano L’Edera, da eseguire in duetto con Ana Mena.
Per omaggiare la storia del Festival, Riccardo Marcuzzo ha voluto il brano composto da Saverio Seracini e Vincenzo D’Acquisto, presentato a Sanremo nel 1958 da Nilla Pizzi e Tonina Torrielli.
Il regolamento del Festival di Sanremo prevede regole ferree per gli artisti in gara nella categoria dei Campioni: la prima è quella di non diffondere in alcun modo le canzoni inedite (neanche parzialmente) fino alla fine della prima serata che li vede protagonisti all’Ariston.
Il regolamento di Sanremo 2020 estende il divieto anche alle cover, una scelta tutt’altro che ovvia dal momento che si tratta di canzoni edite, ovvero già disponibili ovunque, facenti parte dei 69 anni di Sanremo.
Probabilmente, Riki Marcuzzo non era a conoscenza di questa clausola del regolamento e ha voluto dare un’anticipazione ai fan a proposito della sua personale interpretazione della canzone L’Edera. Proprio questo potrebbe mettere in serio pericolo la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2020 in quanto espressamente vietato dal regolamento.
Riki ha coinvolto i fan in un simpatico sondaggio nelle storie di Instagram in cui ha chiesto ai suoi seguaci (1 milione e 200 mila in totale su Instagram) se volessero ascoltare spoiler della cover del Festival. Con l’86% di voti favorevoli e il 14% di voti contrari, ha pubblicato parte della sua interpretazione de L’Edera, riproducendola da un messaggio audio proveniente da una chat privata su Whatsapp.
Si è poi probabilmente reso conto dell’errore e ha conservato in evidenza parte del contenuto della chat privata eliminando le parti oggetto della presunta violazione. L’entusiasmo dei fan nell’ascoltare la sua voce è stato incontenibile e ha portato alcuni di loro a salvare la sua interpretazione per condividerla sui social rendendola ancora disponibile alla data odierna.
Cosa rischia Riki a Sanremo 2020?
Nella parte ULTERIORI SPECIFICHE, il regolamento del Festival di Sanremo 2020 precisa che tutti gli aventi diritto – che siano autori, artisti, case discografiche, compositori o editori – si obbligano a non eseguire e a non diffondere le canzoni in gara a Sanremo 2020, che sia in parte o in versione integrale. Il divieto è esteso a qualsiasi mezzo, supporto e rete di comunicazione elettronica, incluso internet. Il divieto è da intendersi fino alla fine della serata che prevede la prima esibizione dell’artista in questione al Festival.
Per le Canzoni di Sanremo 70, ovvero quelle della serata cover di giovedì 6 febbraio, è vietata la pubblicazione dell’interpretazione dell’artista della sezione Campioni (anche se in versione diversa da quella da eseguire al Festival e in modo parziale). Il divieto è da intendersi fino alla conclusione della prima serata (per i Big che si esibiranno nel corso della prima serata) oppure fino alla conclusione della seconda serata (per i Big che si esibiranno nel corso della seconda serata).
Nel caso in cui la violazione del regolamento venisse accertata, Riki Marcuzzo rischierebbe la squalifica dal Festival. A quel punto, la direzione artistica potrebbe decidere di sostituirlo oppure di lasciare che i Big in gara siano solo 23.
Estratto del regolamento del Festival di Sanremo 2020
Fatti ovviamente salvi gli utilizzi, da parte di RAI, per fini collegati a Sanremo 2020 e/o previsti nel presente Regolamento e/o nel Regolamento di Sanremo Giovani-edizione 2019, tutti gli altri aventi diritto, a qualsiasi titolo, sulle canzoni (autori, Artisti, Case discografiche, compositori, editori, etc.) si obbligano a non eseguire, diffondere, utilizzare e/o sfruttare le canzoni partecipanti a Sanremo 2020 – in tutto o in parte – su qualsiasi rete di comunicazione elettronica e/o con qualsiasi mezzo e/o supporto, in qualsiasi forma e/o modo e/o tecnologia (e così, esemplificativamente ma non esaustivamente: per radio, televisione, telefonia, via internet, etc) sino alla loro prima esecuzione/pubblicazione nel corso di Sanremo 2020, e segnatamente:
(a) per le 12 (dodici) canzoni nuove interpretate-eseguite dagli Artisti della sezione CAMPIONI nel corso della Prima Serata, fino alla conclusione della Prima Serata;
(b) per le 12 (dodici) canzoni nuove, interpretate-eseguite dagli Artisti della sezione CAMPIONI nel corso della Seconda Serata, fino alla conclusione della Seconda Serata;
(c) per le 8 (otto) canzoni nuove, interpretate-eseguite dagli Artisti della Sezione NUOVE PROPOSTE, fino al momento della loro pubblicazione sul sito www.sanremo.rai.it da parte di RAI-Direzione di Rai Uno;
(d) per le Canzoni di Sanremo 70, nell’interpretazione resa da ciascun Artista della sezione CAMPIONI (anche se in versione diversa da quella da eseguire al Festival) , fino alla conclusione della Prima Serata (per gli Artisti che si esibiranno nel corso della Prima Serata stessa) o della Seconda Serata (per gli Artisti che si esibiranno nel corso della Seconda Serata stessa).
La violazione accertata degli obblighi sopra descritti comporterà l’esclusione dell’Artista e relativa canzone da Sanremo 2020 e la loro eventuale sostituzione nei termini di cui al presente Regolamento, impregiudicato il risarcimento del danno per RAI.
Che senso ha vietare la divulgazione della cover sino alla prima/seconda serata quando verrà eseguita alla quarta? Ciò consente comunque di diffonderla prima della sua esecuzione al festival..