Sta facendo sognare i nostalgici della coppia, l’incontro amichevole tra Jennifer Aniston e Brad Pitt nel backstage dei SAG Awards 2020 che si sono tenuti la scorsa domenica.
Entrambi vincitori, entrambi applauditi dalla sala per i discorsi con cui hanno ritirato i loro premi, i due si sono incrociati dietro le quinte della cerimonia, scambiandosi un tiepido saluto che è stato immortalato dai fotografi e ha fatto il giro della rete all’indomani dell’evento (qui tutti i vincitori per la sezione cinema).
Dopo che Brad Pitt ha ritirato il suo Screen Actors Guild Award come Miglior Attore Non Protagonista per C’era una volta a Hollywood di Quentin Tarantino, ha raggiunto la stampa dietro le quinte, ma ha interrotto le sue dichiarazioni per guardare nel monitor la premiazione dell’ex moglie Jennifer Aniston, che ha portato a casa la statuetta per il ruolo di protagonista della serie tv di Apple+ The Morning Show. L’attrice, alla sua prima vittoria individuale ai SAG, ha ringraziato la co-protagonista e produttrice esecutiva Reese Witherspoon (“Ci abbiamo messo vent’anni ma ce l’abbiamo fatta“, ha detto riferendosi al comune desiderio di lavorare insieme dopo Friends) e la sceneggiatrice Kerry Ehrin per aver creato personaggi “stratificati e complicati, incasinati e brutti e meravigliosamente umani” in una serie che affronta il tema delle molestie sessuali sul lavoro.
A sua volta, la Aniston aveva applaudito al discorso di premiazione di Pitt, che è stato particolarmente apprezzato per la sua ironia, soprattutto nel prendere in giro il suo personaggio nel film di Tarantino, quello di una controfigura di un attore di Hollywood in cerca di riscatto dopo essere stato accusato di aver ucciso la moglie. “Metterò questo premio sul mio profilo Tinder!” ha esordito Pitt ironizzando sul fatto di essere single, per poi continuare: “Siamo onesti, è stata una parte difficile, quella del ragazzo che si alza, si toglie la maglietta e non va d’accordo con sua moglie“. E qui la regia non si è fatta sfuggire un primo piano su quella che è stata sua moglie per cinque anni, una divertita Aniston.
Poi l’incontro nel backstage, un timido abbraccio e molti sorrisi, a testimoniare ormai l’esistenza di un rapporto pacificato, basato su rispetto, stima e forse perfino amicizia. Ci sono voluti quindici anni perché i due apparissero di nuovo insieme senza imbarazzi: tanti ne sono passati dopo la fine della loro storia e dopo un divorzio che ha avuto una copertura mediatica ossessiva da parte della stampa, che ha etichettato per anni la Aniston come la bella in carriera ma sfortunata in amore, affibbiandole etichette stereotipate e tristi.
Ora entrambi divorziati per la seconda volta – Pitt da Angelina Jolie, per cui aveva lasciato la Aniston nel 2005 e quest’ultima da Justin Theroux, che aveva sposato nel 2015 – le loro immagini fanno sognare i nostalgici dell’iconica coppia degli anni Duemila sperando in un ritorno di fiamma. Anche se ormai quel periodo sembra talmente lontano che viene da pensare sia ormai completamente archiviato, soprattutto da parte della Aniston che ha lavorato molto per liberarsi dall’immagine della povera moglie tradita per la femme fatale di turno.
Didascalia: mi spiace bello de zia, ma ormai è tardi.
Pubblicato da Selvaggia Lucarelli su Lunedì 20 gennaio 2020
I due si erano già incontrati ai Golden Globes all’inizio di gennaio, ma senza incrociarsi in favore di telecamere.