Perché una grande star del reggae ha rifiutato di collaborare al nuovo album di Rihanna #R9

Il nuovo album di Rihanna continua a farsi attendere e nel frattempo pare che una grande star del reggae abbia rifiutato di collaborare a #R9


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La lavorazione del nuovo album di Rihanna, al momento senza un titolo e indicato genericamente sui social #R9 in quanto nono disco in studio della sua carriera, procede molto più lentamente del previsto.

Tra tanti rumors che si sono rincorsi negli ultimi mesi sulle influenze reggae del progetto, confermate dalla stessa Rihanna, su potenziali duetti e date d’uscita mai ufficializzate, spunta anche una dichiarazione di una grande star della musica reggae che avrebbe rifiutato di collaborare con la popstar al successore di ANTI.

Si tratta di Shaggy, artista giamaicano dalla carriera trentennale, con due Grammy vinti e duetti realizzati con star del calibro di Sting e Janet Jackson. Il cantautore di Kingston ha rilasciato un’interivsta al Daily Star in cui sostiene di essere stato contattato dai produttori dell’album di Rihanna, ma di aver rifiutato un’eventuale collaborazione.

Il motivo è presto detto: a Shaggy è stato chiesto di inviare un provino, una demo che sarebbe stata poi valutata tra le tante altre che sono al vaglio in fase di selezione dei brani da incidere ed eventualmente includere nella tracklist di #R9. Un processo abbastanza comune, quello di realizzare delle demo o perfino incidere dei brani veri e propri in una fase iniziale del progetto, che implica anche il fatto di poter essere poi esclusi dalla selezione finale dei brani da inserire nel disco al termine della fase di produzione. A volte sono perfino decine le outtakes che restano nel cassetto in attesa di una migliore collocazione o vengono semplicemente scartate.

Di fronte alla richiesta di un provino, Shaggy ha deciso di rifiutare la proposta, come ha spiegato al Daily Star quando gli è stato chiesto di un’eventuale duetto nel nuovo album di Rihanna.

Mi hanno avvicinato per il progetto Rihanna, sì. Ci sono molte persone fantastiche coinvolte, ma per quanto mi riguarda non credi di aver bisogno di un provino per essere sul disco. Lo lascerò fare ai ragazzi più giovani.

Shaggy non ha voluto dunque essere provinato insieme a tante altri potenziali artisti/brani tra cui saranno selezionati quelli che finiranno nella tracklist del nuovo album di Rihanna, ma sembra comunque non serbare rancore: “Da quello che sento dovrebbe essere un buon lavoro” ha aggiunto il cantante.

Il nuovo album di Rihanna era atteso già nel 2019, o perlomeno ci si aspettava la pubblicazione di un primo singolo che facesse da apripista e placasse la richiesta incessante di nuova musica da parte dei fan, ormai a secco di novità dal 2016. Invece Rihanna è stata una delle artiste che hanno lasciato i fan a bocca asciutta nel 2019: se dicembre doveva essere il mese prescelto da Universal per la release del disco, gennaio 2020 è arrivato senza che nemmeno un brano inedito fosse rilasciato per rendere l’attesa meno lunga. Evidentemente l’album di Rihanna non è ancora nemmeno entrato in post-produzione e d’altronde i mille impegni della popstar con il marchio di lusso Fenty che ha fondato e lanciato lo scorso anno le impediscono di portare avanti con costanza il lavoro discografico. Al punto che la stessa Rihanna deve difendersi dalle pressioni del pubblico ormai da almeno un paio d’anni.

Nel frattempo è uscito un libro fotografico sulla vita di Rihanna ed è in produzione un documentario per Amazon da 25 milioni di dollari.