Maratona Chernobyl su Sky Atlantic il 1° novembre, un’occasione per recuperare la serie capolavoro

Una maratona dei cinque episodi di Chernobyl su Sky Atlantic il 1° novembre: perché recuperare la serie evento dell'anno

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Chi avesse perso la serie evento dell’anno, può recuperare con una maratona venerdì 1 novembre, quando andrà in onda l’intera miniserie Chernobyl su Sky Atlantic, a partire dalle 15.30 per l’intero pomeriggio.

Un’occasione per rivedere il capolavoro di Craig Mazin, una produzione Sky Original e HBO, o per scoprirla se ancora non apprezzata: in quest’ultimo caso, vale decisamente la pena colmare il gap, visto che questa miniserie in 5 episodi vanta davvero uno standard qualitativo al di sopra della media.

Non a caso, è stata la rivelazione degli ultimi Emmy Awards 2019, che pure hanno premiato molti titoli inediti rispetto alla cerchia dei soliti vincitori: la storia del disastro nucleare di Chernobyl del 1986, adattamento tv basato sul libro testimonianza Preghiera per Chernobyl di Svjatlana Aleksievič, ha vinto ben 10 statuette, conquistando tra gli altri i trofei per le categorie Miglior Miniserie, Miglior Regia per una Miniserie a Johan Renck e Miglior Sceneggiatura per una Miniserie allo showrunner Craig Mazin.

La serie merita tutti i premi e gli elogi della critica che ha conquistato in questi mesi, per la sua capacità di drammatizzare il disastro della centrale nucleare dell’ex Unione Sovietica in modo emotivamente coinvolgente ma rispettoso dei fatti. Su quanto dati ed eventi siano stati riportati fedelmente nella serie c’è stata un’aspra polemica internazionale, che ha visto i media russi attaccare la produzione Sky-HBO, arrivando perfino ad annunciare che ci sarà una serie di produzione russa su Chernobyl per una contro-narrazione dei fatti più fedele alla verità storica sancita dall’allora regime sovietico.

Chernobyl è uno straordinario esempio di narrativa d’inchiesta in televisione, che può contare su una scrittura capace di raccontare un fatto storico incredibilmente drammatico grazie al punto di vista di personaggi attivamente coinvolti nella risoluzione del problema. A contribuire alla perfetta riuscita di questa operazione non certo semplice – il mix di storia (peraltro relativamente recente) e finzione è sempre una scommessa ardita – ha potuto contare su una solida sceneggiatura, una fotografia spettrale chiamata a fare da perfetta metafora della narrazione e una regia cinematografica, oltre che un cast stellare composto da attori dal talento magnetico come Jared Harris (prossimamente protagonista della nuova serie Foundation di Apple Tv Plus, tratta dalla saga di Asimov), Stellan Skarsgard ed Emily Watson, che con le loro interpretazioni magistrali hanno dato vita a personaggi reali alle prese con un caso di Stato enormemente più grande di loro.

Nonostante il grande e meritato successo, che è valso a Mazin un contratto d’esclusiva per nuovi format con HBO, Chernobyl non avrà una seconda stagione, visto che il racconto di quel preciso evento storico è stato pensato per essere concluso in un solo ciclo di episodi.

Trasmessa in prima tv in Italia la scorsa primavera e ora disponibile su Sky Box Sets, Chernobyl torna in tv il 1° novembre su Sky Atlantic con una maratona dei cinque episodi che la compongono, in onda dalle 15.30. Il prossimo anno sarà trasmessa anche in prima visione assoluta sulla tv generalista: La7 ne ha acquistato i diritti per la messa in onda in chiaro, prevista nel 2020.

Dopo l’ultima puntata di Chernobyl tutti massimi esperti come Legasov! E se non sai di cosa stiamo parlando abbiamo la soluzione che fa al caso tuo: venerdì dalle 15.30 maratona di #Chernobyl

Pubblicato da Sky Atlantic Italia su Martedì 29 ottobre 2019