La tendenza delle case di produzione dell’audiovisivo ad adattare libri per il piccolo schermo è letteralmente esplosa insieme all’arrivo delle piattaforme streaming e con la conseguente sovraproduzione di titoli in forma seriale: nonostante non sia un’operazione immune da rischi, tutt’altro, la scelta di creare serie tv a partire da romanzi e racconti è diventata quasi la regola. Avere un’ambientazione già perfettamente costruita, personaggi già caratterizzati e un intreccio sostanzialmente già scritto è un notevole vantaggio per uno showrunner, che però d’altro canto ha davanti a sé molte incognite: come restare fedele all’originale? E in che misura? Come dare un valore aggiunto all’opera visiva senza tradire quella scritta e dunque le aspettative dei lettori?
Nonostante i pro e contro di ogni processo creativo che sta alla base di un adattamento, trarre una serie tv da un best seller piuttosto che scriverla di sana pianta è diventato molto più frequente che in passato: certo, la trasposizione di un libro, magari venduto in tutto il mondo, non è sempre una garanzia di successo – si vedano i flop di The Shannara Chronicles o Still Star-Crossed per fare due esempi recenti e molto commerciali – ma certamente la popolarità del libro alimenta quella della serie e viceversa, in un circuito virtuoso (quando funziona) che genera nuovi spettatori e nuovi lettori.
Sono molti i libri che si apprestano a diventare serie tv nei prossimi mesi, alcuni già nella stagione tv 2019-2020, altri solo successivamente visto che i progetti sono ancora sulla carta. Tra quelli già annunciati o già in produzione, ci sono sia titoli italiani che internazionali di grande richiamo, a partire dal seguito de L’Amica Geniale, dalla tetralogia di Elena Ferrante, passando per il capolavoro fantasy Il Signore degli Anelli, fino all’adattamento di un classico di Stephen King come L’Ombra dello Scorpione e perfino un ambiziosissimo progetto di portare su Netflix un caposaldo della letteratura latinoamericana come Cent’anni di Solitudine.
Ecco dunque una rassegna di titoli destinati a lasciare la carta per prendere vita sullo schermo in forma di serie o miniserie tv.
Il secondo dei quattro volumi della saga di Lila e Lenù ispira la seconda stagione della serie co-prodotta da Rai ed HBO, per la regia di Saverio Costanzo e Alice Rohrwacher, attualmente in produzione. Grande successo su Rai1 – è risultata la fiction più vista della scorsa stagione – L’Amica Geniale ha raccolto consensi anche oltreoceano dove Elena Ferrante è considerata ormai un fenomeno letterario. La seconda stagione che prende il titolo dall’omonimo romanzo va in onda in Italia a febbraio 2020.
- Ferrante, Elena (Author)
La trilogia colossal di J. R. R. Tolkien sarà adattata da Amazon Studios in una serie che si preannuncia la più costosa mai realizzata: un budget da un miliardo di dollari per produrre cinque stagioni ispirate al celebre romanzo e ai tre film diretti da Peter Jackson. Amazon ha pagato 250 milioni di dollari per i soli diritti sull’opera letteraria, raggiungendo un clamoroso accordo con gli eredi di Tolkien, la casa editrice HarperCollins e i produttori New Line Cinema. Per vederla su Amazon Prime Video potrebbero volerci anni, visto che la produzione della prima stagione inizierà solo nel 2020.
In questo caso è stata Netflix ad accaparrarsi i diritti del capolavoro di Gabriel García Márquez, coinvolgendo anche i figli dello scrittore, Rodrigo García e Gonzalo García Barcha, come produttori esecutivi della serie che racconterà l’ineluttabile destino della famiglia Buendía. Una pietra miliare della letteratura latinoamericana tradotta in 46 lingue e con 47 milioni di copie vendute dal 1967 ad oggi: certamente la sfida più imponente che Netflix si sia posta da quando è nata.
The Witcher
Altro colpaccio di Netflix, la serie creata da Lauren Schmidt Hissrich è basata sulla saga fantasy di Geralt di Rivia dell’autore polacco Andrzej Sapkowski, con Henry Cavill nel ruolo del protagonista. Il ciclo di romanzi ha ispirato la fortunata serie di videogame omonima, che ha contribuito a rendere celebre nel mondo l’opera di Sapkowski. Le riprese sono terminate a maggio e la serie è disponibile da dicembre su Netflix.
La prima serie di Shonda Rhimes per Netflix, nell’ambito di un accordo milionario che prevede 8 nuovi format originali, è l’adattamento della saga dei Bridgerton, otto fra fratelli e sorelle alla ricerca dell’amore e dell’affermazione sociale nella Londra dell’era Regency: i romanzi di Julia Quinn, uno per ciascun personaggio, diventano una serie in costume prodotta dalla creatrice di Grey’s Anatomy. Nel cast, oltre a molti giovani attori, ci sarà Julie Andrews come voce narrante.
Tanti Piccoli Fuochi
La miniserie dal titolo Little Fires Everywhere porterà su Hulu il romanzo omonimo del 2017 di Celeste Ng, apprezzata dalla critica già al suo esordio letterario Quello che non ti ho mai detto, Celeste Ng. In arrivo nel 2020, la trasposizione tv in otto episodi vedrà protagoniste due star del calibro di Kerry Washington e Reese Whiterspoon.
Queste Oscure Materie
La serie tv angloamericana ispirata all’omonima trilogia letteraria di Philip Pullman His Dark Materials, commissionata dalla BBC e da HBO, vede lo stesso scrittore nei panni di autore del soggetto. Già rinnovata per una seconda stagione – entrambe da 8 episodi – debutterà nell’autunno 2019.
Già terminate le riprese della serie con protagonisti Alessandro Borghi e Patrick Dempsey, nei panni di rampanti e spregiudicati uomini d’affari in azione nel mondo dell’alta finanza tra Roma e Londra: tratta dal romanzo del finanziere Guido Maria Brera, la serie girata in inglese e co-prodotta da Sky Italia e Lux Vide esce ad aprile 2020, in onda su Sky Atlantic, ed è già stata rinnovata per una seconda stagione.
L’Ombra dello Scorpione
CBS si è accaparrata una collaborazione esclusiva con Stephen King per portare in tv una delle sue opere di maggior successo: Amber Heard, James Marsden, Henry Zaga e Odessa Young sono i protagonisti dell’adattamento televisivo di The Stand, basato sull’omonimo romanzo post apocalittico del 1978. Stephen King scriverà una conclusione inedita per la serie, diversa dall’epilogo del libro, “il finale che avevo in mente da 30 anni“, ha dichiarato.
In arrivo su Rai1 la serie ispirata all’omonimo romanzo del giornalista di Report e conduttore del programma tv Al Posto Giusto, Federico Ruffo. Beppe Fiorello è Gianfranco Franciosi, meccanico navale che quasi per caso diventa un agente infiltrato tra i narcos sudamericani e finisce per essere abbandonato dallo Stato: un’incredibile storia vera, raccontata per la prima volta da Ruffo in un’inchiesta per il programma tv Presadiretta e poi in un thriller a quattro mani con Franciosi. Nel cast della serie, diretta da Alessandro Angelini, anche Alvaro Cervantes, Claudia Pandolfi e Nicole Grimaudo.
- Franciosi, Gianfranco (Author)