Debutto come regista per il fumettista cagliaritano Igort.
5 è il numero perfetto con Servillo arriva nelle sale italiane il 29 agosto a distanza di diciassette anni dalla pubblicazione della graphic novel di cui è adattamento.
La O1 distribution ha rilasciato il trailer ufficiale.
Siamo nella Napoli degli anni Settanta e il sicario in pensione Peppino Lo Cicero (Toni Servillo) decide di tornare nel giro dopo l’omicidio del figlio. Ad affiancarlo nel suo proposito di vendetta ci sarà Totò Macellaro (Carlo Buccirosso), vecchio compagno di merende che accetta di prendere parte alla losca faccenda.
Sono due i sentimenti umani che nonostante tutto emergono nel buio delle vicende malavitose portate sul grande schermo. Da una parte l’amore per il figlio che comporta il desiderio di vendetta di Peppino, dall’altra l’amicizia di Totò a cui poco importa del giovane ammazzato. Totò è amico fedele di Peppino: un patto di sangue e di anni lo lega indissolubilmente al padre addolorato e vendicativo.
La coppia Servillo- Buccirosso è alla sua ennesima avventura insieme dopo pellicole come La grande bellezza e ancor prima Il divo. Il duo è ormai assodato e complementare. Riguardo Servillo, già dal trailer si scorge l’entità della performance dell’attore napoletano. E’ perfetto nel ruolo del colluso come già lo avevamo già visto ad esempio nel film Una vita tranquilla del 2010.
In quanto ad anticipazioni su 5 è il numero perfetto con Servillo di Igort, c’è da menzionare l’introduzione di un personaggio nuovo rispetto al fumetto originale. E’ Gobbo (Giovanni Ludeno), malavitoso capace di procurare qualunque tipo di arma. Sarà lui a fornire a Peppino la pistola per portare a termine il suo piano.
La graphic novel 5 è il numero perfetto è stata pubblicata da Igort nel 2002. La pubblicazione avvenne con la casa editrice Coconino Press che lo stesso fumettista aveva fondato due anni prima con Carlo Barbieri. Ad oggi 5 è il numero perfetto si conferma essere la storia più popolare di Igort, che cominciò a disegnarla a Tokyo e la ultimò soltanto dopo dieci anni di lavoro.
Non sappiamo quanto tempo Igort abbia impiegato a progettare e realizzare la regia dell’adattamento cinematografico in cui tra l’altro compare nel cast anche Valeria Golino nel ruolo di Rita.
Quel che sappiamo è che per gli estimatori del fumetto originale e per i fan di Servillo questo è un momento di grande attesa.
Riguardo Servillo, la sua ultima performance cinematografica risale al 2018 con l’operazione Loro (diviso in due parti, Loro 1 e Loro 2) di Paolo Sorrentino. Servillo e Sorrentino hanno lavorato insieme in numerosi film. L’uomo in più e Le conseguenze dell’amore, solo per citarne alcuni.
Per i cinefili italiani, i film di Servillo rappresentano sempre un momento di grande eccitazione. L’attore si conferma ogni volta magnetico nell’interpretazione di ruoli importanti e di grande impronta caricaturale.
Dal Renato Caccioppoli nel film Morte di un matematico napoletano (1992) ai personaggi politici interpretati come in Viva la libertà (2013) e ne Il divo (2008). A proposito di quest’ultimo, una menzione particolare va all’interpretazione impeccabile e fortemente teatrale che Servillo ha regalato al pubblico nei panni di Giulio Andreotti. È probabilmente questa una delle sue più grandi prove d’attore. Come dimenticare la scena del monologo in cui Servillo (Andreotti) al centro di una stanza vuota con le mani congiunte e movimenti chirurgici ricorda a tutti che per garantire il bene occorre perpetrare il male?
Forse è proprio pensando a queste grandi interpretazioni che Igort lo ha scelto come protagonista di 5 è il numero perfetto. “Solo Toni Servillo poteva interpretare il mio gangster a fumetti”, ha infatti dichiarato in un’intervista.
In attesa di vedere finalmente il film, ecco il trailer. Buona visione