Trapelano alcune informazioni molto interessanti che potrebbero fare la differenza in vista delle rimodulazioni Vodafone previste durante la stagione estiva. Nella giornata di ieri, sulle nostre pagine, vi ho parlato della comunicazione ufficiale da parte della compagnia telefonica, che a conti fatti annuncia una nuova serie di rincari ad agosto. Il tutto dopo che in primavera erano già trapelati degli aumenti che scatteranno durante il mese di luglio. Allo stato attuale dei fatti, in molti si chiedono se verranno coinvolti o meno in questo discorso. Non si esclude nemmeno che determinate tipologie di clienti possano pagarne le conseguenze in entrambe le circostanze.
Chi vi parla sta testando da qualche mese a questa parte la Vodafone One, ragion per cui ho cercato immediatamente di ottenere una serie di informazioni dalla compagnia telefonica attraverso diversi canali. Premesso che gli utenti coinvolti dalle rimodulazioni Vodafone in questione riceveranno la conferma definitiva solo una volta ricevuta la prossima fattura (o meglio, la prima successiva a ieri 4 aprile), ho ottenuto riscontri differenti dalla compagnia telefonica.
Brutte notizie in chat
A partire da TOBI, ad esempio, sono entrato in contatto diretto con operatore in chat, nel tentativo di ottenere una verifica della mia situazione contrattuale. Magari ricevendo in anticipo l’eventuale brutta notizia rispetto all’emissione della prossima fattura. In questo frangente mi è stato fatto presente che dovrò fronteggiare un doppio rincaro durante la prossima estate: a luglio l’aumento sarà pari a 1,50 euro, mentre con l’intervento che scatterà il prossimo 1 agosto per diversi contratti attualmente in circolazione, l’aumento ammonterà a 2 euro. Ricapitolando, tra luglio e agosto, nel giro di circa tre settimane, vedrò il prezzo della Vodafone One salire di 3,50 euro. Senza dimentica gli altri 5 euro extra previsti dal contratto per mantenere la fibra dal dodicesimo mese. Una situazione poco piacevole, ma spiegata in modo molto chiaro dall’operatore.
Assistenza telefonica di altro avviso
Non contento, considerando il fatto che in chat sono stato invitato a chiamare il 190 per ottenere ulteriori informazioni sulle rimodulazioni Vodafone che entreranno in vigore a partire da luglio e agosto 2019, ho avuto anche un contatto telefonico. In questo caso, ho cercato di scendere maggiormente in dettagli con il mio interlocutore, al punto da attendere quasi 30 minuti prima di essere reindirizzato ad una sorta di ufficio commerciale. Una conferma ai doppi aumenti che mi erano stati preannunciati in precedenza, con tariffa rivista due volte nel giro di tre settimane? Nulla di tutto questo, almeno stando alla seconda voce che ho avuto modo di raccogliere.
In particolare, mi è stato detto chiaramente che le rimodulazioni Vodafone non possono colpire la medesima utenza quando sono così ravvicinate. Per farvela breve, chi andrà incontro ad aumenti a luglio, automaticamente sarà escluso dai rincari di agosto. E viceversa. A dirla tutta, nei contratti e sul sito ufficiale dell’operatore non ci sono chiarimenti in merito. L’operatore sulla carta ha una certa autonomia sotto questo punto di vista. Anche se c’è un senso: chi dovesse recedere si ritroverà sovrapposto tra due aumenti, rendendo procedure e verifiche davvero complicate.
Chi ha ragione tra le due voci raccolte a proposito delle tanto temute rimodulazioni Vodafone? Onestamente faccio fatica a dirvelo, anche se l’operatrice che ho sentito a telefono ha smentito senza troppi giri di parole quanto era stato dichiarato dal collega in chat pochi minuti prima. Solo i fatti ci daranno la risposta definitiva, a partire dalla fattura che il sottoscritto riceverà nel giro di tre settimane circa. A quel punto saprò effettivamente se le rimodulazioni per il mio caso siano due o una. O addirittura zero. Restate sintonizzati sulle nostre pagine per saperne di più.