Ci sono all’orizzonte altre rimodulazioni Vodafone, questa volta per la rete fissa. La fattura di gennaio, per gli utenti coinvolti, sarà arricchita dalla voce che riporta di un aumento di 1,99 euro al mese a partire dal 22 marzo 2023. Non è ancora dato conoscere la lista delle offerte coinvolte dalle modifiche unilaterali del contratto, anche se c’è da dire che si tratta di un’estensione a più clienti nell’ambito di rimodulazioni Vodafone che avevano già interessato molti utenti nel mese dello scorso dicembre (la comunicazione, in questo caso, era stata presentata ad ottobre).
Il provider telefonico, come spesso succede, ha giustificato le rimodulazioni Vodafone che colpiranno alcune delle sue offerte di rete fissa in riferimento all’aumento generale dei costi complessivi e per poter proseguire ad investire sulla propria rete per rispondere al meglio alle esigenze di traffico del panorama globale. I clienti impattati, nel caso in cui non volessero accettare le modifiche unilaterali del contratto cui saranno soggetti dalla prima fattura emessa dopo il 22 marzo 2023, potranno avvalersi del diritto di recesso senza penali o costi di disattivazione entro 70 giorni dalla data di emissione della fattura in cui viene comunicata la modifica in questione.
La disdetta potrà essere effettuata tramite PEC all’indirizzo “disdette@vodafone.pec.it”, inviando una raccomandata A/R all’indirizzo “Servizio Clienti Vodafone, casella postale 190 10015 Ivrea, Torino”, chiamando il servizio clienti 190, recando presso un negozio Vodafone oppure consultando l’apposito pagina del sito ufficiale (ricordate sempre di allegare un vostro documento di identità in corso di validità alla richiesta di recesso e di specificare come causale ‘modifica delle condizioni contrattuali’). Nel caso in cui abbiate qualche domanda da farci il box dei commenti che vedete in basso è a vostra disposizione: vi risponderemo nel più breve tempo possibile.