Il controverso coming out di Kevin Spacey sta facendo il giro del web. Nelle ultime ore, l’attore di House of Cards è nel mirino degli scettici che lo accusano di molestie ai danni di un minorenne. Tutto è iniziato dall’attore Anthony Rapp che è insorto sui social accusandolo di avergli fatto delle avance trent’anni fa.
Kevin Spacey si è difeso tramite un lungo messaggio sul suo profilo Twitter, scrivendo di essere rimasto “turbato” nel leggere delle accuse mosse contro di lui. Anthony Rapp, oggi 46enne ma che all’epoca dei fatti aveva 14 anni, ha dichiarato che l’attore premio Oscar gli sarebbe letteralmente saltato addosso durante un party a Manhattan. Secondo un’intervista rilasciata a BuzzFeed, Anthony Rapp ha raccontato che nel corso di quella festa si era improvvisamente ritrovato da solo con Spacey nella sua stanza dove avrebbe cercato di sedurlo. Finora l’attore di Star Trek Discovery non ne ha mai parlato, fino a quando un avvocato lo ha convinto a denunciare l’interprete di Frank Underwood di House of Cards.
A questo, sono seguite le scuse pubbliche e il coming out di Kevin Spacey, il quale ha descritto lo spiacevole evento come “un inappropriato comportamento di un ubriaco”:
— Kevin Spacey (@KevinSpacey) October 30, 2017
Spacey ha poi aggiunto che è venuto il tempo per lui di “pensare ad altre cose nella mia vita”, dicendo di aver avuto rapporti sia con donne che con uomini, ma alla fine “adesso ho scelto di vivere come un uomo gay.”
Come previsto, la bufera sul coming out di Kevin Spacey si è estesa a macchia d’olio, come dimostrano questi tweet di dissenso per le parole dell’interprete 58enne, adesso accusato di pedofilia per il suo tweet fuori luogo:
This is changing the subject. Rapp's charge is pedophilia. https://t.co/FNSiSW27KB
— Frank Rich (@frankrichny) October 30, 2017
That Kevin Spacey statement. Nope. Absolutely not. Nope.
— billy eichner (@billyeichner) October 30, 2017
Nope to Kevin Spacey's statement. Nope. There's no amount of drunk or closeted that excuses or explains away assaulting a 14-year-old child.
— Dan Savage (@fakedansavage) October 30, 2017
For a famous person to deflect these accusations with a long-in-the-making coming out is so cruel to his supposed new community it stings
— Richard Lawson (@rilaws) October 30, 2017
Infine, per tornare sullo scandalo Weinstein, l’attore canadese Jordan Gavaris di Orphan Black ricorda che l’aggressione sessuale non si tratta di desiderio, bensì di potere:
SEXUAL ASSAULT IS NOT ABOUT SEXUALITY. SEXUAL ASSAULT IS ABOUT POWER. SAY IT WITH ME, PLEASE. #KevinSpacey
— Jordan Gavaris (@JordanGavaris) October 30, 2017
E anche un’agguerrita Rose McGowan, tra le prime a denunciare Harvey Weistein, si è scagliata contro Kevin Spacey:
Bye bye, Spacey goodbye, it’s your turn to cry, that’s why we’ve gotta say goodbye. #ROSEARMY
— Rose McGowan (@rosemcgowan) October 30, 2017
La polemica è destinata a non concludersi qui. Basteranno le scuse di Kevin Spacey o questo episodio influirà sulla sua carriera di attore?