Dopo il caos scatenato da Amici 2017, arriva l’intervento di Vittorio Sgarbi in favore di Morgan. Il critico d’arte ha detto la sua all’interno della rubrica Sgarbi VS Capre di Quotidiano.net, nella quale ha inserito il suo pensiero in merito all’allontanamento di Marco Castoldi dal talent di Canale 5.
La riflessione si basa sul confronto tra Morgan e Roberto Saviano, prossimo ospite di Amici di Maria De Filippi che già in passato aveva avuto modo di parlare con il pubblico dello show. Un evidente peggioramento, dichiara Sgarbi, che invece dimostra di aver apprezzato Morgan per il suo talento spontaneo e per le sue doti musicali. Secondo il critico d’arte, Morgan è un uomo libero.
Ed è proprio in virtù di questa libertà che Marco Castoldi ha parlato in questi ultimi giorni, di se stesso e del programma. Parole durissime, quelle usate da Morgan, che gettano un velo sul programma condotto da Maria De Filippi che cerca in tutti i modi di uscire indenne dalla polemica che ha travolto il talent di Canale 5.
Sabato 15 aprile arriva Roberto Saviano, colui che Sgarbi definisce un personaggio attratto dal male e carico di moralismo medievale. Con Morgan, anche la bellezza ha lasciato il programma. Una bellezza che lascerà spazio, sempre a detta di Sgarbi, alla retorica e al male, al quale Saviano si ispira per elaborare i suoi racconti. Ecco l’intervento integrale del critico d’arte apparso su Quotidiano.net:
Un evidente peggioramento appare la sostituzione di Morgan con Saviano, nel programma “Amici”. Morgan è un uomo libero, un esempio per i giovani; si è rivelato per doti musicali e spontaneo talento. Saviano vive di retorica e la diffonde; veste male, non ha la barba, ma non se la fa per apparire studiatamente trasandato; è attratto dal male e da quello trae ispirazione per i suoi racconti. Il suo è un moralismo medievale che si nutre di violenza e orrore, fingendo di prenderne le distanze, ma in realtà con compiacimento. Il suo sguardo non si è mai posato su un dipinto di Ambrogio Lorenzetti o di Lorenzo Lotto per descriverlo a un giovane. Solo il brutto lo stimola. Morgan se n’è andato portandosi via la bellezza.
Me l’aspettavo Sgarbi e Morgan si assomigliano e sfruttano il tutto senza inventare nulla, se come dice è un uomo libero perché ha accettato per soldi, che sapeva esattamente come si doveva comportare, sembrano tutti due entrati negli stessi ambienti che poi han contestato, uno in politica l’altro nello spettacolo…bla bla bla ma in effetti son famosi solo per quello