
Il Festival di Sanremo 2014 ha già la sua favorita: è Noemi l’artista più quotata tra i 14 Big in gara alla prossima edizione della kermesse. Popolare tra i giovani, apprezzata dalla critica, già protagonista del Festival nel 2010 con il brano Per tutta la vita e nell’edizione 2012, quella vinta da Emma Marrone, con un ottimo terzo posto conquistato con la canzone di Fabrizio Moro Sono solo parole. Noemi ha tutte le carte in regola per imporsi in un’edizione in cui mancano i grandi favoriti dal televoto: non è passata inosservata, infatti, l’assenza di ex concorrenti di Amici dei Maria de Filippi, per la prima volta da cinque anni a questa parte.
Quello di Noemi, insieme a Francesco Renga, Arisa e Giusy Ferreri, è certamente uno dei nomi più noti di un Festival poco nazionalpopolare in quanto a cast artistico. Per non parlare del fatto che con i suoi oltre 347.000 fan su Facebook e i quasi 93.000 su Twitter è certamente l’artista più social tra i prescelti per il Festival di Sanremo 2014. Certo, il televoto del pubblico da casa non è il solo fattore determinante per il successo di un’artista: anche in questa 64° edizione dell’evento, come lo scorso anno, sarà decisivo il ruolo della giuria di qualità.
Febbraio sarà un mese molto intenso per Noemi. La cantautrice romana salirà sul palco del Festival di Sanremo 2014 con i brani Bagnati dal sole e Un uomo è un albero (di cui solo uno proseguirà fino alla fine come canzone in gara), di cui firma anche il testo: “Inutile dirvi quanto sia contenta di presentare a #sanremo2014 2 brani dove non solno solo interprete ma anche #autrice, yó!” ha commentato su Twitter. Poi tornerà ad occupare la poltrona rossa di The Voice of Italy, come giudice e coach del talent show di Rai2 in partenza dopo il Festival su Rai2. Ci sia aggiunga che la cantautrice sta lavorando al suo nuovo album di inediti, in cui sarà presente anche un brano scritto per lei da Piero Pelù.
Insomma, se c’è qualcosa che non difetta a Noemi, oltra all’innegabile talento e a quel timbro vocale così personale, è certamente la popolarità: fattore che all’Ariston potrebbe giovarle e non poco. La terza volta sarà quella buona per conquistare il Leoncino della vittoria?