Quando ascoltiamo Cuore di Arisa troviamo tante conferme. In primo luogo riscopriamo di avere una spiccata sensibilità verso la poesia, le metafore e i suoni orchestrali; in secondo luogo – ed è il più importante – ci accorgiamo che la voce di Rosalba Pippa può tutto, dall’elettropop di Psyco e Altalene alle atmosfere struggenti che tanto ricordano La Notte e L’Amore è Un’Altra Cosa. Qualsiasi cosa, con la voce di Arisa, diventa più bella.
Cuore di Arisa
Il brano è un nuovo estratto dall’album Ero Romantica, un viaggio nella nuova Rosalba che a questo giro mostra la sua sfumatura più consapevole e spericolata, ma che non snatura la sua attitudine di cantante ispirata e profonda. Cuore, come il titolo suggerisce, è una canzone intimista in cui il miocardio è il protagonista assoluto di ogni battuta. Il cuore si divide tra il dolore per un amore finito e la gioia della sua riscoperta. Per disegnare lo strazio provato, Arisa parla di un pozzo nero pieno di disincanto, dal quale sembra non esserci via d’uscita. Sollevato il capo, però, c’è un cielo senza nuvole pronto ad accogliere la nostra libertà.
Cuore di Arisa è una ballata per piano e archi, con la voce che diventa la quintessenza della poesia che trova senso in ogni nota e ogni sillaba, grazie all’immenso talento della voce di Sincerità. Se nel titolo del disco Rosalba afferma: “Ero romantica”, con questo brano – che suggella la seconda parte del disco – scopriamo una Arisa probabilmente più romantica di prima.
Ero Romantica
Ero Romantica, come la stessa Arisa afferma, è un disco con due lati: uno più sexy alla stregua dei film noir, l’altro più raccolto nei tormenti del cuore.
“Celebra la femminilità e le sue contraddizioni”, scrive Rosalba sui social, ma soprattutto si tratta di “un manifesto di emancipazione e consapevolezza della figura della donna”.
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Testo
Le due anime di panna e pietra tra le mie poesie
Nei tuoi occhi trovano la pace le mie ipocondrie
Ho cercato di evitare amore, ma strappavo carne
C’è meno paura nel lasciarsi che ad innamorarsiE adesso l’anima scarta i regali
Si sente libera tra le tue maniQui c’è un posto sacro per noi due, si chiama cuore
L’anima smaniosa resta qui, per respirare
Il cielo non ha nuvole perché
Si fida dei tuoi occhi mentre guardi verso me
E non ho più pauraSono stata dentro un pozzo nero con l’acqua scura
Convinta che il dolore puro non ha una cura
Ma poi ho trovato tre scudieri guardando altrove
Il tempo che passa, la forza che ho dentro ed il tuo amoreE adesso l’anima scarta i regali
Si sente libera, ha nuove aliQui c’è un posto sacro per noi due, si chiama cuore
L’anima smaniosa resta qui, per respirare
Il cielo non ha nuvole perché
Si fida dei tuoi occhi mentre guardi verso meQui c’è un posto sacro per noi due, si chiama cuore
L’anima smaniosa resta qui, per respirare
Il cielo non ha nuvole perché
Si fida dei tuoi occhi mentre guardi verso meE non ho più paura
E non ho più paura
Se sei vicino a me