Alcuni critici cinematografici del New York Times hanno stilato la classifica dei migliori film del 2020, in cui appare la pellicola Martin Eden. L’anno che sta per concludersi sarà certamente ricordato per gli eventi che hanno colpito l’umanità intera, in particolare la diffusione del COVID-19. Tuttavia, non sono mancati alcuni film particolarmente significativi, capaci di conquistare gli spettatori.
Manohla Dargis e A. O. Scott, due dei principali critici cinematografici del New York Times, hanno presentato le loro personali classifiche con i migliori film del 2020. I critici hanno inserito in questa lista diversi film di successo usciti durante il 2020, tra cui Borat 2 (che A. O. Scott ha posizionato al primo posto). Il mockumentary con Sacha Baron Cohen racconta l’inizio della pandemia e la campagna elettorale statunitense.
Martin Eden tra i migliori film del 2020
In entrambe le classifiche è presente anche un film italiano: Martin Eden, diretto da Pietro Marcello. A. O. Scott lo posiziona al quarto posto, mentre Manohla Dargis addirittura al primo. Si tratta di un ennesimo riconoscimento alla cultura italiana: il New York Times aveva precedentemente inserito Toni Servillo nella lista dei migliori attori del XXI secolo e L’Amica Geniale nella classifica delle migliori serie televisive del 2020.
Martin Eden – uscito in Italia nel 2019 – è liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Jack London. Durante la 76ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, Luca Marinelli – che presta il volto al protagonista – ha conquistato la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile. Le riprese si sono tenute a Napoli, Santa Maria la Fossa e Torre Annunziata nel 2018.
Il protagonista di questo racconto è Martin Eden, un coraggioso marinaio di Napoli. Il giovane, dopo aver salvato Arturo Orsini (interpretato da Giustiniano Alpi), viene accolto a braccia aperte dalla famiglia Orsini. Martin incontra anche Elena (Jessica Cressy), la sorella del ragazzo salvato, di cui si “innamora” immediatamente. Il desiderio di avvicinarsi a Elena spinge il protagonista di questo racconto a istruirsi: inizia a leggere numerosi libri. Martin Eden decide così di diventare uno scrittore. Tuttavia, ogni suo lavoro viene immediatamente respinto dalle case editrici. L’avvicinamento di Martin Eden ai circoli socialisti lo farà entrare in conflitto con Elena.
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La selezione di Manohla Dargis
Scopriamo subito tutti i film inseriti nelle classifiche del New York Times.
- Martin Eden (Pietro Marcello);
- City Hall (Frederick Wiseman);
- Gunda (Victor Kossakovsky);
- David Byrne’s American Utopia (Spike Lee);
- Bacurau (Juliano Dornelles e Kleber Mendonça Filho);
- First Cow (Kelly Reichardt);
- Mai raramente a volte sempre (Eliza Hittman);
- Collective (Alexander Nana);
- The Forty-Year-Old Version (Radha Blank);
- La ragazza d’autunno (Kantemyr Balagov).
La selezione di A. O. Scott
- Borat – Seguito di film cinema (Jason Woliner);
- City Hall (Frederick Wiseman) e Collective (Alexander Nanau);
- First Cow (Kelly Reichardt);
- Martin Eden (Pietro Marcello);
- The Forty-Year-Old Version (Radha Blank);
- Palm Springs (Max Barbakow);
- Bacurau (Juliano Dornelles e Kleber Mendonça Filho)
- David Byrne’s American Utopia (Spike Lee) e Lovers Rock (Steve McQueen);
- Dick Johnson è morto (Kirsten Johnson)
- Soul (Pete Docter).