Di Fear Inoculum dei Tool non siamo mai sazi se consideriamo che l’ultimo disco, uscito il 30 agosto con la gioia e il dolore di quanti aspettavano novità dopo 10000 Days (2006), ha fatto di nuovo esplodere la Tool-mania a partire dall’approdo della discografia sui principali servizi di streaming musicale, lo show a Firenze Rocks e, finalmente, la pubblicazione del disco, anticipato durante la prima settimana di agosto dalla title-track rilasciata come singolo.
Alla band di Maynard James Keenan, del resto, piace sempre esagerare, e in questo i Tool trovano forza nel genio del chitarrista Adam Jones che da sempre cura il design della band. Un esempio, a tal proposito, lo troviamo nel packaging dell’edizione deluxe di Fear Inoculum, un vero e proprio stato dell’arte che offriva ai fan un’esperienza completa con foto, un video, due casse stereo e un cavetto USB. L’unboxing era stato pubblicato dallo stesso Jones e in pochissimo tempo la confezione speciale era andata a ruba, tanto da costringere la band a rilanciarla in tiratura limitata.
Per il 13 dicembre, udiamo udiamo, sarà pronta la nuova Extended Book Edition dell’album. Lo ha annunciato la stessa band sui canali social nelle ultime ore:
Il 13 dicembre uscirà l’Expanded Book Edition di Fear Inoculum, con un preorder disponibile da ora tramite il link nella nostra biografia. La nuova edizione di Fear Inoculum include 5 carte lenticolari in 3D con grafiche esclusive, un libretto di 56 pagine arricchito con disegni mai visti prima, un download della rivoluzionaria esperienza visiva immersiva (video), Recusant Ad Infinitum, e un CD.
Come scritto dalla band, l’Expanded Book Edition di Fear Inoculum è già disponibile in pre-order. La novità arriva in corrispondenza dell’annuncio di nuove date nell’America del Nord e dimostra che la band di Los Angeles è tornata in piena attività.
- Audio CD – Audiobook
- 08/30/2019 (Publication Date) - Sony Music (Publisher)
Fear Inoculum dei Tool è il quinto album della squadra di Keenan, voce autorevole del progressive metal degli ultimi 30 anni grazie anche ai suoi progetti parallaeli A Perfect Circle e Puscifer. In 10 tracce troviamo un viaggio attraverso la riflessione sul tempo e sul cambiamento, un trip che trova i suoi episodi migliori in Invincible, Descending – due brani che avevamo già ascoltato durante gli show prima che uscisse il disco – 7empest e la stessa title-track, senza dimenticare la suggestiva Pneuma che tocca lo spirito con le stesse atmosfere dell’album Lateralus (2001) per i suoi parallelismi con la storica Schism.
Con le loro strutture algoritmiche e la grande prova superata per l’ennesima volta dagli strumentisti – il batterista Danny Carey offre un’ulteriore innovazione nello stile – Fear Inoculum dei Tool si colloca nel dopo-10000 Days e in quanto resta da Lateralus, ma soprattutto riesce a riprendere le dinamiche più grezze e rabbiose di Ænima (1996) come accade in 7empest.
La critica concorda nel dire che Fear Inoculum dei Tool è il disco che rende Adam Jones il nuovo protagonista della band, se consideriamo la lunghezza dei brani – 7empest dura quasi 16 minuti – e i continui cambi di riff del chitarrista. Per renderci ancora più partecipi della nuova esperienza discografica della band possiamo cogliere l’occasione e farci un regalo, proprio a ridosso del Natale.