L’applicazione 1522 Anti Violenza e Stalking è la più adatta per omaggiare la Festa delle Donne che ricorre proprio oggi 8 marzo. Nel rispetto del genere femminile, è giusto far conoscere a chiunque gli strumenti a disposizione per proteggersi da situazioni di pericolo derivante dai comportamenti di coniugati, parenti e persone esterne al proprio nucleo familiare.
Funzionamento
Il numero 1522 Anti Violenza e Anti Stalking è un servizio promosso dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio e attivo dal 2006. Si tratta di un recapito che (purtroppo) molte donne conoscono per chiedere supporto in caso di maltrattamenti e di pericolo per azioni compiute da parte di uomini. Quello che tuttavia non è poi così risaputo è che esiste anche un’applicazione mobile ufficiale proprio del servizio di cui capiremo in seguito il funzionamento. L’app 1522 è presente sia sul Play Store per dispositivi Android che sull’App Store di Apple per iPhone e iPad in formula del tutto gratuita.
L’app non richiede registrazione e presenta poche e semplicissime funzioni, tutte a disposizione delle utenti attraverso dei pulsanti molto chiari e visibili. La primissima feature è quella indicata con la classica icona della cornetta che consente proprio di contattare le operatrici del servizio per un’immediata richiesta di SOS. Per la tutela della privacy di chi richiede aiuto, è il caso di sottolineare che la comunicazione viene sempre raccolta in forma anonima e non è registrata. Facendo partire proprio la chiamata, l’app devierà la richiesta in base alla tipologia di caso: in effetti, bisognerà specificare se si chiede supporto perché in pericolo di vita e in quest’ultima situazione di certo la telefonata è deviata ai numeri di emergenza. Esistono difatti delle protocolli specifici grazie ai quali le Forze dell’Ordine possono intervenire in quelle situazioni più critiche.
Sempre attraverso l’app 1522, è attiva anche una seconda tipologia di richiesta di aiuto, oltre quella telefonica. Qualche donna potrebbe trovare più utile chiedere supporto attraverso una chat. In particolar modo, in effetti, si può avviare una conversazione testuale con un’operatrice attraverso la classica icona del fumetto. Anche in questo secondo caso, la scelta è tra una chat di emergenza e una standard e l’utente è rassicurato sul fatto che l’identità personale resta anonima e le informazioni e l’esperienza scambiata non viene salvata in alcun modo ma il contenuto del contatto scompare a chiusura della finestra di richiesta aiuto.
Il numero di pubblica utilità 1522 è attivo 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno e lo stesso vale per tutte le funzionalità della relativa app ufficiale. Le vittime di violenza, proprio attraverso l’applicazione qui in esame, possono accedere anche ad un servizio aggiuntivo e molto utile. Si tratta della possibilità di azionare la torcia e gli effetti sonori del telefono in situazioni di pericolo e di minaccia, così da attirare l’attenzione di chi potrebbe aiutarci.
Per finire, l’app 1522 è anche un valido canale per rimanere sempre aggiornati sulle notizie relative alle politiche di tutela per le donne vittime di violenza. Un’apposita sezione dello strumento mobile contiene difatti gli approfondimenti su tutti gli interventi governativi (e non) messi in campo per aiutare chi subisce maltrattamenti ed episodi di stalking.
Usabilità
L’app 1522 è senz’altro l’esempio migliore di usabilità in relazione allo scopo che si prefigge. Le 4 funzioni descritte nel paragrafo precedente sono immediatamente accessibili e funzionali. Ogni aspetto del servizio è a portata di mano per chiunque abbia anche la necessità di una richiesta urgente di aiuto. Lo strumento per dispositivi mobili è dunque molto utile e potrebbe rivelarsi fondamentali in tante situazioni di rischio.