La pratica di mettere un iPhone bagnato nel riso dopo che è entrato a contatto con un liquido è molto nota e riconosciuta come valida. Il consiglio di procedere in questa direzione è probabilmente il più condiviso tra amici, parenti e colleghi quando un malaugurato incidente ha coinvolto un melafonino (come anche un dispositivi Android). Eppure Apple ha di recente chiarito la sua posizione al riguardo, andando nell’opposta direzione.
Attraverso alcune fonte statunitensi, è stato posto all’attenzione di tutti la pagina di supporto Apple ufficiale nella quale si parla della procedura più corretta da adottare quando si ha a che fare con un iPhone bagnato. Balza subito all’occhio il consiglio meno atteso, ossia quello di non lasciare il melafonino in una ciotola piena di riso. Per quanto, a ragione, si ritenga che questo riso abbia il compito di assorbire l’umidità, l’azienda di Cupertino ci tiene a precisare che piccoli chicchi o loro residui potrebbero danneggiare dispositivi vecchi e nuovi.
Se inserire un iPhone bagnato nel riso è dunque una opratica da non seguire, ci sono altre azioni che vale la pena non compiere? Apple ricorda che non bisogna mai tentare di asciugare il telefono con una fonte di calore esterna come il phon ad esempio, né tantomeno andrebbe utilizzate l’aria compressa. Ancora, non è consigliabile usare corpi estranei come cotton fioc o tovaglioli nel tentativo di pulire il connettore del dispositivo. A fronte di tutte queste indicazioni sulle cose da non fare, è giusto invece porre il device sempre con il connettore rivolto verso il basso e poi dare dei piccoli colpi sul suo retro per favorire l’eventuale fuoriuscita di liquidi. In ultima battuta, il melafonino deve essere posto in un luogo ventilato ma non sotto una fonte luminosa diretta. L’ideale sarebbe attendere 24 ore prima di rimettere in funzione il tutto.