Torna ad essere virale il video “Per chi non lo SLA” in questo ottobre 2022. L’iniziativa benefica nata nel lontano febbraio 2018 è protagonista di una catena su WhatsApp in questi giorni: proprio per questo motivo, è necessario chiarire la natura del messaggio e sottolineare il fine e l’obiettivo della raccolta fondi associata al filmato.
Iniziativa lodevole ma terminata
Proprio nel 2018, l’associazione dei comici sardi riuniti ha dato vita al video “Per chi non lo SLA” con la direzione artistica di Christian Luisi. Lo scopo del progetto è stato senz’altro quello di sensibilizzare gli italiani sulla grave malattia della Sclerosi Laterale Amiotrofica e contemporaneamente, raccogliere dei fondi utili per la ricerca. L’iniziativa lodevole ha avuto un suo sviluppo ma, di fatto, è terminata nel 2018.
La catena WhatsApp ora in circolazione con il video “Per chi non lo SLA” non è stata promossa dai primi organizzatori del progetto. La conferma giunge in queste ore dalla pagina Facebook associata all’iniziativa benefica in cui si chiariscono un paio di aspetti. Come già detto, non esiste alcuna raccolta fondi attiva nel 2022 a favore della ricerca per la malattia. Ancora, secondo il messaggio virale, le visualizzazioni della clip ora servirebbero ad aiutare il progetto. Così non è, anche se un aspetto positivo del ritorno della catena potrebbe essere individuato nel fatto che si torni a parlare della malattia, sensibilizzando gli italiani.
Conclusioni
Per quanto appena detto, appare evidente che nel continuare a visualizzare il video dei comici sardi uniti non si darà un contributo diretto alla lotta per la SLA, in termini di fondi. Tuttavia, pure condividere il filmato potrebbe sensibilizzare tante persone sulla delicata tematica, portandole ad informarsi su nuove iniziative ed eventuali altre campagne benefiche attive. Insomma, il ritorno della catena può essere letto solo nel modo appena indicato per evitare incomprensioni.