In via quasi definitiva è disponibile WhatsApp a pagamento ma, è meglio precisarlo subito, solo per account business. La versione Premium offre delle funzionalità aggiuntive ed è disponibile per i primi beta tester del servizio che si affidano al relativo programma sperimentale sul Play Store per Android e TestFlight per iPhone. I plus sono principalmente due, almeno per il momento.
Come verificare l’opzione WhatsApp Premium
Nel caso si voglia passare alla versione di WhatsApp con il proprio account business, si potrà verificare la presenza dell’opzione andando nelle impostazioni del proprio profilo. Nel caso in cui, tra le diverse voci, ci sia proprio quella relativa a WhatsApp Premium appunto, si potrà aderire al piano. La prima distribuzione della funzione è partita solo in alcuni paesi: il costo del servizio è variabile proprio in base ai mercati di riferimento, dunque dovremo attendere per capire quale sarà il costo riservato agli italiani per questo importante passo in avanti.
Cosa garantisce WhatsApp a pagamento
Chi vorrà provare WhatsApp Premium fin da subito, potrà beneficiare di 2 benefit importanti. Il primo riguarda la personalizzazione del link associato al proprio account. Gli utenti business paganti potranno trasformare l’URL inserendo il nome della propria attività. In questo modo potrebbero essere più facilmente raggiungibili da potenziali clienti e dunque concludere più affari.
Altro punto a favore della versione di WhatsApp a pagamento è quella che prevede la possibilità di associare ad un account business fino ad un massimo di 10 dispositivi. Questa opzione è molto utile perché consentirebbe a qualsiasi società o impresa di garantire risposte immediate ai propri clienti (magari in un servizio di customer care) ripartendo le attività di ascolto e risposta ai problemi tra vari dipendenti.
Ultimi chiarimenti
WhatsApp a pagamento per clientela business è una tipologia di abbonamento che si potrà disdire in qualsiasi momento, senza alcun obbligo dopo la prima sottoscrizione. Per quanto riguarda i clienti semplici, non c’è alcun pericolo che il servizio di messaggistica non sia più gratuito, almeno in un futuro prossimo.