Ci sono delle concrete e sostanziali differenze tra iPhone 14 e 13, tanto da spingere i possessori del melafonino più vecchio ad un upgrade? Questo approfondimento è la risposta alla domanda che in tanti si stanno facendo da circa una settimana. Grazie al contributo di un’infografica del canale TheAppleHub, possiamo effettuare un parallelo tra i due dispositivi, mettendo in risalto cosa li differenzia e cosa no.
Tanti punti in comune e poche differenze (ma anche sostanziali)
Come visibile nello schema riepilogativo di fine articolo, non ci sono differenze tra iPhone 14 e 13 per quanto riguarda il display. Il pannello da 6,1 pollici di quest’anno viene riproposto identico a quello precedente, con stessa risoluzione e pure valore di frequenza di aggiornamento. Ormai tutti sanno poi che vecchio e nuovo melafonino condividono lo stesso chip A15 Bionic: c’è da mettere solo in rilievo che la GPU dell’ultimo modello sia a 5 core ( e non 4 come nel caso dell’esemplare 2021). Ancora, per quanto riguarda la fotocamera posteriore, c’è sempre un sensore principale da 12 MP, ma per l’unità wide l’apertura focale scende a f/1,5 anziché f/1,6 (il che è un miglioramento). Restando in ambito fotocamere, la registrazione video in modalità cinema adesso con il modello 2022 può avvenire anche in 4K; infine, per il comparto anteriore per i selfie, sempre da 12 MP, c’è pure un miglioramento per l’apertura focale da f/2.2 a f/1.9.
Altre differenze tra iPhone 14 e 13 sono le seguenti: solo la nuova variante consente le chiamate di emergenza via satellite, ha la funzione crash detection per il riconoscimento di episodi di incidenti e dunque il contatto rapido dei soccorsi. Per finire, la tecnologia Bluetooth passa dalla sua versione 5.0 a quella 5.3 nel caso dell’ultimo esemplare e ancora l’autonomia della batteria sale un po’, dal valore di circa 19 ore totali a quello di 20.
Fatta eccezione per il surplus delle chiamate di emergenza via satellite e la funzione crash detection, potremmo considerare davvero minime differenze tra i dispositivi. L’upgrade potrebbe dunque sembrare superfluo.