Dopo un periodo di relativa calma, giungono nuove rimodulazioni Vodafone per i clienti dell’operatore ed in particolare quelli di linea fissa. L’annuncio è giunto in queste ore sulla pagina ufficiale delle comunicazioni all’utenza dell’operatore Vodafone, con tutti i dettagli relativi all’eventuale scelta di recedere dal contratto. Il rincaro è previsto dal prossimo 8 giugno 2022.
I clienti impattati dalla modifica unilaterale del contratto sono clienti privati con contratto di linea fissa. L’ultima delle rimodulazioni Vodafone prevede una maggiorazione della spesa mensile di 1,99 euro. L’aggravio annuale per la spesa telefonica si aggirerà dunque intorno a poco meno di 24 euro in 12 mesi. Proprio a partire da oggi 7 aprile gli utenti impattati saranno raggiunti dalla relativa comunicazione in fattura.
Per chi non accetterà le nuove condizioni di contratto, ci sarà naturalmente la possibilità di recedere dalla propria offerta e passare anche alla concorrenza senza penali né costi di disattivazione. Per eseguire la procedura, tuttavia, non bisognerà andare oltre la data del 7 giugno, dunque dall’ultimo giorno di validità delle precedenti condizioni contrattuali.
Per esercitare il diritto di recesso, si potrà utilizzare la procedura dedicata all’indirizzo voda.it/disdettalineafissa, o ci si potrà recare presso i negozi Vodafone. Ancora, ci sarà anche la possibilità di inviare una raccomandata A/R a Servizio Clienti Vodafone, casella postale 190 – 10015 Ivrea (TO). Per finire, la stessa procedura potrà essere eseguita scrivendo via PEC a disdette@vodafone.pec.it o chiamando il 190.
Un ultimo chiarimento è doveroso dopo l’annuncio delle nuove rimodulazioni Vodafone. Eventuali rate residue del costo di attivazione dell’offerta o del canone del dispositivo associato al proprio piano potranno essere pagate in un’unica soluzione oppure con la stessa cadenza e metodo previsto in precedenza. Resta la libera scelta al cliente finale anche su quest’aspetto non certo da sottovalutare per la fine del contratto.