È Il Potere Del Cane il miglior film ai Bafta 2022, in un’edizione che ha rispettato molte delle previsioni della vigilia, confermando alcuni trend che, nell’ottica degli ormai sempre più vicini premi Oscar, potrebbero avere un notevole peso. La 75esima edizione del premio assegnato dalla British Academy of Film and Television Arts si è svolta come da tradizione alla Royal Albert Hall di Londra, presentata quest’anno dall’attrice australiana Rebel Wilson (Pitch Perfect, Jojo Rabbit).
Non c’è stato un autentico dominatore. Il film che ha ottenuto più statuette è stato Dune, che partendo da 11 nomination ne ha ottenute 5, ma soltanto in categorie tecniche, dalla scenografia alla fotografia alla colonna sonora. I premi più importanti sono stati invece appannaggio di un gruppo piuttosto folto di film, nessuno dei quali ha superato le due statuette. Il Potere del Cane accanto a quella per il miglior film, ne somma soltanto un’altra, però molto rilevante, quella al femminile per la regia a Jane Campion, le cui quotazioni in chiave Oscar, dopo il successo di ieri anche ai DGA Awards – il premio assegnato dal sindacato dei registi – diventano sempre più consistenti.
Un altro film aumenta le proprie chances di Oscar, ed è I Segni Del Cuore, che al lusinghiero risultato ai Sag somma quello ai Bafta 2022, con due premi: migliore non protagonista al lanciatissimo Troy Kotsur – già vincitore ai Sag – e sceneggiatura non originale per Siân Heder, anche regista del film. Al di sotto delle attese invece il risultato di Belfast di Kenneth Branagh, che porta a casa solo la statuetta per il miglior film britannico.
Nelle categorie riservate agli attori altre due significative conferme, che indicano ormai due netti favorit: Will Smith col il suo Richard Williams del mediocre biopic Una Famiglia Vincente dopo Golden Globe e SAG incamera anche il premio dei Bafta 2022 come migliore attore. Stesso esito per la non protagonista Arian Debose di West Side Story (per il film di Steven Spielberg anche la statuetta per il miglior casting). L’unica “anomalia” riguarda la migliore attrice, che ha dato spazio al cinema britannico: la vittoria infatti è andata a una outsider, Joanna Scanlan, protagonista di un film molto apprezzato, e molto premiato, in patria, After Love, la storia di una vedova che scopre dopo la morte del marito pakistano la sua doppia vita (e famiglia). Da segnalare anche che ai Bafta 2022 sfumano le ultime speranze di un premio maggiore per Lady Gaga, che com’è noto non è riuscita ad aggiudicarsi la candidatura agli Oscar.
Sfumano anche le chances di Paolo Sorrentino e di È Stata La Mano Di Dio. Come previsto, infatti, anche ai Bafta 2022 a vincere nella categoria del miglior film internazionale è stato il giapponese Drive My Car, sempre più lanciato verso gli Oscar, nei quali può vantare ben tre nomination. Anche gli altri italiani in nomination ai premi britannici tornano con un nulla di fatto: i costumisti Massimo Cantini Parrini (Cyrano) e Milena Canonero (The French Dispatch) sono stati battuti dalla Jenny Beavan di Crudelia, mentre per il film d’animazione, il regista di Luca, Enrico Casarosa, s’è dovuto arrendere ad Encanto.
Ai Bafta 2022 c’è stato spazio anche, come prevedibile, per la guerra in Ucraina. La posizione ufficiale è stata espressa in apertura della cerimonia dal presidente dei Bafta, Krishnendu Majumdar, che ha dichiarato: “Insieme ai nostri colleghi dell’Accademia del cinema ucraino, siamo solidali e speriamo in un ritorno alla pace. Siamo estremamente grati ai giornalisti che seguono gli eventi in Ucraina, molti dei quali sono membri del BAFTA. I nostri pensieri vanno alle persone dell’Ucraina e a quelle colpite da altri conflitti in tutto il mondo“. Posizione meno ufficiale e più colorita quella della presentatrice della serata Rebel Wilson, che nell’introdurre l’esibizione musicale di Emilia Jones, protagonista de I Segni Del Cuore, ha detto che ci sarebbero stato due interpreti del linguaggio dei segni sul palcoscenico, aggiungendo: “E questo è il gesto per Putin”, mostrando il dito medio. Unico fuori programma, diciamo così, di un’edizione che ha registrato tutto sommato scelte piuttosto prevedibili.
Questa la lista completa dei vincitori dei Bafta 2022.
Miglior Film
Belfast, Kenneth Branagh
Don’t Look Up, Adam McKay
Dune, Denis Villeneuve
Licorice Pizza, Paul Thomas Anderson
Il Potere Del Cane, Jane Campion [Vincitore]
Migliore Attrice
Lady Gaga, House Of Gucci
Alana Haim, Licorice Pizza
Emilia Jones, I Segni Del Cuore – Coda
Renate Reinsve, La Persona Peggiore Del Mondo
Joanna Scanlan, After Love [Vincitrice]
Tessa Thompson, Due Donne – Passing
Migliore Attore
Adeel Akhtar, Ali & Ava
Mahershala Ali, Swan Song
Benedict Cumberbatch, Il Potere Del Cane
Leonardo DiCaprio, Don’t Look Up
Stephen Graham, Boiling Point
Will Smith, Una Famiglia Vincente – King Richard [Vincitore]
Migliore attrice non protagonista
Caitríona Balfe, Belfast
Jessie Buckley, The Lost Daughter
Ariana Debose, West Side Story [Vincitrice]
Ann Dowd, Mass
Aunjanue Ellis, Una Famiglia Vincente – King Richard
Ruth Negga, Due Donne – Passing
Migliore attore non protagonista
Mike Faist, West Side Story
Ciarán Hinds, Belfast
Troy Kotsur, I Segni Del Cuore – Coda [Vincitore]
Woody Norman, C’mon C’mon
Jesse Plemons, Il Potere Del Cane
Kodi Smit-Mcphee, Il Potere Del Cane
Miglior Film britannico
After Love, Aleem Khan
Ali & Ava, Clio Barnard
Belfast, Kenneth Branagh [Vincitore]
Boiling Point Philip Barantini
Cyrano, Joe Wright
Tutti parlano di Jamie, Jonathan Butterell
House Of Gucci, Ridley Scott
Last Night In Soho, Edgar Wright
No Time To Die, Cary Fukunaga
Due Donne – Passing, Rebecca Hall
Miglior debutto di un regista, sceneggiatore o produttore britannico
After Love, Aleem Khan (sceneggiatore/regista)
Boiling Point, James Cummings (sceneggiatore), Hester Ruoff (produttore)
The Harder They Fall, Jeymes Samuel (sceneggiatore/regista) [Vincitore]
Keyboard Fantasies, Posy Dixon (sceneggiatrice/regista), Liv Proctor (produttore)
Due Donne – Passing, Rebecca Hall (sceneggiatrice/regista)
Miglior Film non in lingua inglese
Drive My Car, Ryûsuke Hamaguchi [Vincitore]
È Stata La Mano Di Dio, Paolo Sorrentino
Parallel Mothers, Pedro Almodóvar
Petite Maman, Céline Sciamma
La Persona Peggiore Del Mondo, Joachim Trier
Miglior Documentario
Becoming Cousteau, Liz Garbus
Cow, Andrea Arnold
Flee, Jonas Poher Rasmussen
The Rescue, Jimmy Chin, Elizabeth Chai Vasarhelyi
Summer Of Soul (Or, When The Revolution Could Not Be Televised), Ahmir Khalib Thompson “QuestLove” [Vincitore]
Miglior Film d’animazione
Encanto, Byron Howard, Jared Bush, Charise Castro Smith [Vincitore]
Flee, Jonas Poher Rasmussen
Luca, Enrico Casarosa
I Mitchell Contro Le Macchine, Mike Rianda e Jeff Rowe
Miglior Regista
After Love, Aleem Khan
Drive My Car, Ryûsuke Hamaguchi
La Scelta Di Anne, Audrey Diwan
Licorice Pizza, Paul Thomas Anderson
Il Potere Del Cane, Jane Campion [Vincitrice]
Titane, Julia Ducournau
Miglior Sceneggiatura originale
Being The Ricardos, Aaron Sorkin
Belfast, Kenneth Branagh
Don’t Look Up, Adam McKay
Una Famiglia Vincente – King Richard, Zach Baylin
Licorice Pizza, Paul Thomas Anderson [Vincitore]
Miglior Sceneggiatura non originale
Coda, Siân Heder [Vincitrice]
Drive My Car, Ryûsuke Hamaguchi
Dune, Denis Villeneuve
The Lost Daughter, Maggie Gyllenhaal
Il Potere Del Cane, Jane Campion
Miglior Colonna Sonora
Being The Ricardos, Daniel Pemberton
Don’t Look Up, Nicholas Britell
Dune, Hans Zimmer [Vincitore]
The French Dispatch, Alexandre Desplat
Il Potere Del Cane, Jonny Greenwood
Miglior Casting
Boiling Point, Carolyn Mcleod
Dune, Francine Maisler
È Stata La Mano Di Dio, Massimo Appolloni, Annamaria Sambucco
Una Famiglia Vincente – King Richard, Rich Delia, Avy Kaufman
West Side Story, Cindy Tolan [Vincitore]
Migliore Fotografia
Dune, Greig Fraser [Vincitore]
La Fiera Delle Illusioni – Nightmare Alley, Dan Laustsen
No Time To Die, Linus Sandgren
Il Potere Del Cane, Ari Wegner
Macbeth, Bruno Delbonnel
Miglior Montaggio
Belfast, Úna Ní Dhonghaíle
Dune, Joe Walker
Licorice Pizza, Andy Jurgensen
No Time To Die, Tom Cross, Elliot Graham [Vincitore]
Summer Of Soul (Or, When The Revolution Could Not Be Televised), Joshua L. Pearson
Migliore Scenografia
Cyrano, Sarah Greenwood, Katie Spencer
Dune, Patrice Vermette, Zsuzsanna Sipos [Vincitore]
The French Dispatch, Adam Stockhausen, Rena Deangelo
La Fiera Delle Illusioni – Nightmare Alley, Tamara Deverell, Shane Vieau
West Side Story, Adam Stockhausen, Rena Deangelo
Migliori Costumi
Crudelia, Jenny Beavan [Vincitrice]
Cyrano, Massimo Cantini Parrini
Dune, Robert Morgan, Jacqueline West
The French Dispatch, Milena Canonero
La Fiera Delle Illusioni – Nightmare Alley, Luis Sequeira
Miglior Trucco e Acconciatura
Crudelia, Nadia Stacey, Naomi Donne
Cyrano, Alessandro Bertolazzi, Siân Miller
Dune, Love Larson, Donald Mowat
Gli Occhi Di Tammy Faye, Linda Dowds, Stephanie Ingram, Justin Raleigh [Vincitore]
House Of Gucci, Frederic Aspiras, Jane Carboni, Giuliano Mariana, Sarah Nicole Tanno
Miglior Sonoro
Dune, Mac Ruth, Mark Mangini, Doug Hemphill, Theo Green, Ron Bartlett [Vincitore]
Ultima Notte A Soho, Colin Nicolson, Julian Slater, Tim Cavagin, Dan Morgan
No Time To Die, James Harrison, Simon Hayes, Paul Massey, Oliver Tarney, Mark Taylor
A Quiet Place II, Erik Aadahl, Michael Barosky, Brandon Proctor, Ethan Van Der Ryn
West Side Story, Brian Chumney, Tod Maitland, Andy Nelson, Gary Rydstrom
Migliori Effetti Speciali
Dune, Brian Connor, Paul Lambert, Tristan Myles, Gerd Nefzer [Vincitore]
Free Guy – Eroe Per Gioco, Swen Gillberg, Brian Grill, Nikos Kalaitzidis, Daniel Sudick
Ghostbusters: Legacy, Aharon Bourland, Sheena Duggal, Pier Lefebvre, Alessandro Ongaro
Matrix Resurrections, Tom Debenham, Hew J Evans, Dan Glass, J. D. Schwaim
No Time To Die, Mark Bokowski, Chris Corbould, Joel Green, Charlie Noble
Miglior Cortometraggio animato britannico
Affairs Of The Art, Joanna Quinn, Les Mills
Do Not Feed The Pigeons, Jordi Morera [Vincitore]
Night Of The Living Dread, Ida Melum, Danielle Goff, Laura Jayne Tunbridge, Hannah Kelso
Miglior Cortometraggio britannico
The Black Cop, Cherish Oteka [Vincitore]
Femme, Sam H. Freeman, Ng Choon Ping, Sam Ritzenberg, Hayley Williams
The Palace, Jo Prichard
Stuffed, Theo Rhys, Joss Holden-Rea
Three Meetings Of The Extraordinary Committee, Michael Woodward, Max Barron, Daniel Wheldon
EE Rising Star Award
Ariana Debose, West Side Story
Harris Dickinson, The King’s Man
Lashana Lynch, No Time To Die [Vincitrice]
Millicent Simmonds, A Quiet Place II
Kodi Smit-Mcphee, Il Potere Del Cane