Gli iPhone 13 hanno la priorità su tutto: questa è la strategia che sta perseguendo Apple in questo momento. L’intenzione è quella di ottenere i massimi ricavi dai melafonini appena lanciati e per i quali c’è un’importante domanda da parte del pubblico. Tutto però gioca a sfavore degli iPad che d’ora in poi potrebbero anche iniziare a scarseggiare.
Gli iPhone 13 e i più recenti iPad hanno in comune alcune componenti hardware tra cui il processore. Dovendo vendere quanti più nuovi smartphone Apple possibili, è naturale che le unità vengano impiegate sui prodotti per i quali si intendono spingere maggiormente le vendite. Come racconta anche la fonte autorevole MacRumors, ben presto la produzione dei noti tablet dell’azienda di Cupertino dovrebbe subire una battuta d’arresto per dare priorità ai melafonini invece.
Eppure la domanda per i tablet è stata ingente dall’inizio della pandemia Covid-19. Gli strumenti sono stati utilizzati spesso per lo smart working, ancor di più per la didattica a distanza. Nulla da fare tuttavia: in questo momento e in mancanza di sufficienti chip per i dispositiva di punta Apple, si starebbe preferendo la serie iPhone 13, responsabile di certo di maggiori guadagni per l’azienda di Cupertino.
Vengono a delinearsi 2 scenari: uno estremamente positivo per chi punta ad un iPhone 13 e sa che da qui al prossimo futuro la disponibilità del melafonino potrebbe aumentare, senza alcuna lunga attesa per ottenere qualsiasi modello proposto. Dall’altra parte c’è la visione più negativa per chi punta ad un nuovo iPad. I pezzi in vendita potrebbero sensibilmente diminuire già in prossimità del prossimo Natale, dunque la scelta di acquisto potrebbe dover essere modificata. Purtroppo la mancanza di chip e conduttori nelle catene di produzione è destinata a cambiare sempre più le prospettive di crescita di molti brand mondiali. Basti pensare a come questa scarsità di risorse sta influenzando e non poco il settore gaming con le ultime PS5 e non solo praticamente introvabili.