Nella serata di ieri 29 settembre si sono manifestati degli evidenti problemi Amazon Prime Video al momento della partita Juve-Chelsea di Champions League. Non che il match non sia stato per nulla fruibile ma più utenti hanno messo in risalto delle anomalie vistose allo streaming. La piattaforma era consapevole del disservizio e magari procederà ad un rimborso per gli abbonati interessati? Cerchiamo di capirne di più, a partire dai primi feedback forniti dal canale di supporto ufficiale Amazon Help presente su Twitter.
Va chiarita prima la casistica esatta dei problemi Amazon Prime Video delle scorse ore. Per quanto la fruizione della partita fosse possibile e pure senza particolari blocchi o rallentamenti allo streaming, è accaduto che i contenuti fossero a disposizione con luminosità e saturazioni del calore alquanto anomale. Nella prima parte del math, ad esempio, le immagini apparivano molto scure, tanto da impedire pure la corretta visione delle azioni in campo. Al contrario, dopo un probabile intervento tecnico, proprio la luminosità delle immagini è aumentata a dismisura infastidendo e non poco gli occhi dei telespettatori. C’è pure da dire che le impostazioni manuali sul proprio televisore miglioravano di poco la situazione, anche dopo ripetuti tentativi.
Il supporto tecnico si è detto consapevole dei problemi Amazon Prime Video della partita di Champions con protagonista la Juventus. La risposta all’inconveniente è stata per ora solo una: ci si impegnerà a lavorare con i partner tecnici per evitare che in futuro si manifestino casistiche simili. Chi si aspettava un qualche rimborso o indennizzo per la mancata visione di qualità dello streaming resterà forse deluso, ma per il momento nulla è previsto.
Amazon ha acquisito i diritti in esclusiva della miglior partita di Champions League del mercoledì. Per questo motivo, gli interventi tecnici sono a dir poco fondamentali per tutti i tifosi interessati alla competizione, non essendoci alcuna alternativa possibile.