Nemmeno l’Emmy salva La Regina Degli Scacchi 2, lo showrunner: “Rovineremmo tutto”

Non c'è vittoria che possa invertire la decisione di non realizzare La Regina Degli Scacchi 2: lo showrunner Scott Frank teme di "rovinare tutto"

Anya Taylor-Joy

IG: @AnyaTaylorJoy


INTERAZIONI: 65

La Regina degli Scacchi 2 non ci sarà, nemmeno dopo il trionfo agli Emmy Awards 2021, con le vittorie nelle sezioni Miglior Miniserie e Miglior Regia per una Miniserie. Lo ha confermato lo showrunner Scott Frank, parlando con i giornalisti il ​​19 settembre dopo aver ritirato il premio più ambito tra quelli a cui la serie Netflix era stata candidata in questa edizione degli Emmy.

L’idea de La Regina degli Scacchi 2 era già stata bocciata da Frank in passato, sostenendo che il finale della miniserie è compiuto e fedele al racconto di Walter Tevis da cui è tratta. E non ha cambiato idea nemmeno dopo aver spuntato due vittorie importanti agli Emmy, dove competeva con l’acclamato Omicidio a Easttown.

Alle domande su La Regina degli Scacchi 2 dopo la vittoria agli Emmy, lo showrunner ha ribadito di non avere altro da aggiungere ai 7 episodi che ne hanno fatto la miniserie sceneggiata più vista di Netflix nell’ottobre dello scorso anno. E ha anche dichiarato che una seconda stagione rischierebbe soltanto di rovinare il lavoro fatto.

Mi dispiace così tanto. Odio deludere chiunque… ma sento come se avessimo raccontato la storia che volevamo raccontare, e mi preoccupo, o lasciami dire diversamente, ho paura che se provassimo a dire di più, rovineremmo ciò che abbiamo già detto.

La Regina degli Scacchi 2 non avrebbe ragione di esistere perché il senso del racconto era raccontare l’ascesa del prodigio degli scacchi Beth Harmon, orfana dalle potenzialità incredibili che riesce ad affermarsi come giocatrice professionista a livello internazionale in un settore dominato da uomini. La protagonista Anya Taylor-Joy ha dichiarato di non essere idealmente contraria a raccontare nuove avventure di Beth, ma solo semmai un giorno il suo showrunner dovesse cambiare idea sull’opportunità di realizzare un’altra stagione. E chiaramente quel giorno non è oggi, nemmeno sull’onda emotiva delle vittorie agli Emmy. Diverso invece il discorso per l’altra miniserie premiata, Omicidio a Easttown, il cui team creativo è già al lavoro per decidere se realizzare una seconda stagione.