I nuovi iPhone 13 hanno lo stesso quantitativo di RAM dei precedenti iPhone 12: la memoria volatile resta la stessa, mentre a cambiare, naturalmente in meglio, sono le prestazioni del SoC, l’Apple A15 Bionic. Stando a quanto riportato da ‘macrumors.com‘, iPhone 13 e iPhone 13 Mini includono 4GB di RAM, mentre i modelli Pro e Pro Max presentano 6GB di RAM. La quantità di RAM è rimasta la stessa, ma, come vi dicevamo sopra, le prestazioni garantite dal processore Apple A15 Bionic, stando ai primi risultati dei benchmark, sono di molto incrementate.
Durante la presentazione dei nuovi iPhone 13, la mela morsicata ha dichiarato che, rispetto alla generica concorrenza, la potenza di calcolo è stata aumentata fino al 50% in più per la CPU, fino al 50% in più per la scheda grafica dei modelli Pro e fino al 30% in più per quanto riguarda la versione standard e quella più piccola. In Geekbench 5, iPhone 13 Pro e Pro Max ottengono gli stessi risultati, a partirà di CPU e di core (6). Il riferimento è di 1725 punti in single-core e di 4600 punti in multi-core. Il rapporto rispetto alla CPU del precedente Apple A14 Bionic si converte in un incremento delle prestazioni pari al 10 ed il 18% rispettivamente.
La GPU fa ancora meglio: iPhone 13 Pro fa registrare il 55% di prestazioni in più rispetto ad iPhone 12 Pro. iPhone 13, invece, si è attestato a circa il 15% in più rispetto ad iPhone 12 (che è comunque un incremento, seppur inferiore). Come specificato in questo articolo, la differenza di prestazioni nelle GPU dei modelli Pro e non Pro non deve meravigliare: Apple ha già dichiarato che i primi presentano una scheda grafica con architettura a 5 core, a differenza dei 4 core dei secondi. Se avete qualche domanda da farci il box dei commenti in basso è a vostra disposizione: vi risponderemo nel più breve tempo possibile.