I Nirvana accusati di pornografia infantile. L’azione legale non arriva da un’associazione conservatrice, né dall’influencer accanito di turno. A depositare un vero e proprio atto in tribunale è Spencer Elden, 30enne, che appunto 30 anni fa fu scelto per comparire sulla copertina di Nevermind (1991), l’iconico secondo disco della band di Seattle.
I Nirvana accusati di pornografia infantile
Spencer, in quel tempo, aveva 4 mesi. Suo padre Rick aveva ricevuto 200 dollari dall’amico fotografo Kirk Weddle per lo shooting che aveva avuto luogo a Pasadena, in California. Inevitabilmente Spencer era diventato uno dei volti più rappresentativi del rock anni ’90, un neonato nudo attratto da un dollaro appeso a un amo, una sorta di allegoria del capitalismo che, nella sua semplicità, fu di forte impatto.
Per i 25 anni del disco Spencer Elden aveva riproposto lo scatto che lo ha reso immortale ma oggi, l’inconsapevole star, ha deciso di fare causa ai Nirvana. In quel tempo, dichiara, non era in grado di opporsi allo shooting e nemmeno i tutori legali della sua famiglia fecero abbastanza per impedire quegli scatti.
TMZ e Pitchfork sono riusciti a consultare le carte depositate da Robert Y. Lewis, legale di Spencer, presso la Corte Federale di Los Angeles nella giornata di martedì. L’avvocato sostiene che l’immagine del bambino nudo viola la legge contro la pornografia infantile e addirittura, la presenza del dollaro, mostra il bimbo come un sex worker.
La richiesta di 150mila dollari
I soggetti chiamati in causa sono 17. Dave Grohl e Krist Novoselic sono i primi, “colpevoli” di non aver mantenuto la promessa di coprire i genitali di Spencer dopo lo scatto. I genitori, ancora, non avrebbero firmato alcuna liberatoria.
Per questo i due Nirvana superstiti, le compagnie discografiche, registi e fotografi, sono chiamati a risarcire 150mila dollari a Spencer in quanto la sua identità e il suo nome sarebbero “per sempre legati allo sfruttamento sessuale di natura commerciale“. Per il momento i Nirvava, accusati di pornografia infantile, non hanno ancora replicato.