Il momento della vaccinazione di Alvaro Morte, attore de La Casa di Carta che per tutti è il volto dell’ingegnoso Professore, è arrivato in modo un po’ insolito e lo stesso attore ha voluto raccontare perché.
La foto che immortala la vaccinazione di Alvaro Morte apparsa sul canale Instagram dell’attore, come ormai da consuetudine per molte celebrità che vogliono farsi testimonial della campagna di vaccinazione contro il Covid, necessitava decisamente di una spiegazione. Nella didascalia lo stesso Morte ha spiegato perché si è presentato all’appuntamento con la somministrazione del siero anti-Covid in condizioni piuttosto barbariche: capelli e barba lunghi con effetto bagnato, una maglietta a brandelli e mascherina chirurgica d’ordinanza, l’attore non ha fatto in tempo a cambiarsi per l’occasione.
La vaccinazione di Alvaro Morte, prenotata tempo prima dall’attore, ha coinciso infatti con una giornata di riprese della sua nuova serie Boundless: nel nuovo format di Amazon Prime Video, il protagonista de La Casa di Carta si cimenta nei panni dell’esploratore spagnolo Juan Sebastián Elcano, che al fianco del portoghese Ferdinando Magellano ha preso parte della spedizione iniziata nel 1519 da Sanlúcar de Barrameda (Cadice) per fare il giro del mondo.
Così la vaccinazione di Alvaro Morte è diventata un momento da immortalare anche per le condizioni in cui l’attore si è presentato ai sanitari, ovvero come “un ragazzo del XVI secolo che è stato su una barca per tre anni“, come ha raccontato nella didascalia al suo post. Senza dubbio lo spot per la campagna vaccinale più curioso e insolito visto finora.
Sei a lavoro. Hai preso appuntamento per vaccinarti – perché, ovviamente, vuoi vaccinarti – approfittando dell’ora di pranzo. Prendi il portafoglio, le chiavi, gli occhiali da sole e vai a fartelela somministrare in un attimo… Facile, vero? Beh, quando sei un attore e interpreti un ragazzo del 16° secolo che è stato su una barca per 3 anni, forse, dico forse, non è così facile!