Anche Lady Gaga nella serie tv del principe Harry e Oprah sulla salute mentale, a maggio su Apple Tv+

Tante star, da Lady Gaga a Glenn Close, nella serie tv del principe Harry e Oprah Winfrey sulla salute mentale: The Me You Can't See debutta a maggio su Apple Tv+


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L’ultima volta insieme hanno lanciato una bomba mediatica su Buckingham Palace il cui riverbero non è ancora stato attutito, stavolta si ritrovano insieme per Apple Tv+: la serie tv del principe Harry e Oprah Winfrey si intitola The Me You Can’t See e debutterà sulla piattaforma premium di Apple il prossimo 21 maggio.

La prima serie tv del principe Harry, produttore e autore insieme alla regina del talk show Oprah, è in realtà una docuserie in più parti dedicata al tema della salute mentale, per cui il secondogenito di Carlo e Diana si è speso da sempre con la sua associazione e che è stato al centro dell’intervista rilasciata proprio alla Winfrey con sua moglie Meghan Markle.

Inevitabile pensare che aver puntato l’attenzione, in quell’intervista, sui problemi di depressione dell’ex attrice americana durante la permanenza nel Regno Unito sia stata anche una scelta propedeutica al lancio della serie del principe Harry insieme alla Winfrey, che arriva peraltro nel mese dedicato alla cura della salute mentale. The Me You Can’t See (letteralmente “La parte di me che non puoi vedere“) intende raccontare storie che “aiutino a sollevare il sipario sullo stato attuale della salute mentale e del benessere emotivo“. Il duca di Sussex e la veterana della tv americana guideranno gli spettatori attraverso conversazioni aperte sul tema, incluse le proprie personali battaglie con i disturbi della mente.

Apple Tv+ ha annunciato che la serie del principe Harry e di Oprah potrà contare su “ospiti di alto profilo” che racconteranno le loro esperienze, ma anche su “una vasta gamma di persone provenienti da tutto il mondo che vivono con le sfide dei problemi di salute mentale“. Una docuserie che nel trattare il delicato argomento “trascende la cultura, l’età, il sesso e lo stato socioeconomico per de-stigmatizzare un argomento frainteso e dare speranza agli spettatori che capiranno di non essere soli“. Tra le celebrità che hanno accettato di mettere le loro fragilità a nudo nella serie del principe Harry per Apple c’è la popstar Lady Gaga, che non ha mai fatto mistero della sua depressione conseguenza del trauma di uno stupro subito in giovane età. Ma ci saranno anche la candidata all’Oscar Glenn Close, i cestisti DeMar DeRozan dei San Antonio Spurs e Langston Galloway dei Phoenix Suns, la pugile olimpica Virginia “Ginny” Fuchs, il famoso chef Rashad Armstead, nonché il figlio di Robin Williams e promotore dell’importanza di parlare della salute mentale Zak Williams.

I produttori che hanno lavorato alla serie del principe Harry e di Oprah hanno collaborato con 14 esperti e organizzazioni accreditate e riconosciute in tutto il mondo per il loro lavoro sul campo e la loro esperienza nei diversi percorsi di cura della salute mentale. Il principe Harry, che ha co-creato The Me You Can’t See e ne è produttore esecutivo insieme alla Winfrey, spera di eliminare lo stigma che ancora avvolge il dibattito e le conversazioni sul tema, dimostrando con questa serie che il tema riguarda tutti a prescindere dalle differenze di ceto e provenienza sociale. Lui stesso ne ha sofferto dopo la perdita precoce della madre Diana e ora vuole mettere la sua popolarità a servizio di una causa importante: “Siamo nati in vite diverse, cresciuti in ambienti diversi e, di conseguenza, siamo esposti a esperienze diverse. Ma la nostra esperienza condivisa è che siamo tutti umani – ha dichiarato Harry presentando la serie – La maggior parte di noi porta con sé una qualche forma di trauma, una perdita o un dolore irrisolti, che sembra – ed è – molto personale. Eppure lo scorso anno ci ha dimostrato che siamo tutti in questo insieme, e la mia speranza è che questa serie mostrerà che c’è potere nella vulnerabilità, connessione nell’empatia e forza nell’onestà”.